La Juventus è davvero al livello delle big europee? Dybala ha ragione, ma solo in parte...
Aggiornato 14/03/2017 alle 10:13 GMT+1
Dopo le dichiarazioni dell'argentino, ci siamo chiesti se realmente la Juventus può essere associata a Barcellona, Bayern Monaco e Real Madrid. I bianconeri, negli ultimi anni, hanno sicuramente fatto passi in avanti, riuscendo a limare le differenze con le big europee ma si può parlare (già) di stesso livello? Proviamo ad analizzare reparto per reparto le differenze con le altre...
Dybala si è esposto: "guardando la stagione dall’inizio della Champions in poi, la Juventus è stata alla pari della grandi squadre europee, se non meglio in alcune cose". L’obiettivo della Juventus era, ed è, proprio questo: limare sempre più le differenze con le grandi d’Europa e provare a dargli fastidio per la vittoria finale. Ma ora, in questo momento della stagione, si può dire che la Juventus sia alla pari o addirittura superiore? C’è stata una crescita netta, ma serve - sicuramente - ancora qualcosa ai bianconeri. Basti vedere come sono andate le ultime stagioni, con una Juventus che arriva al punto di combattere e lottare, ma arriva a perdere (lo scorso anno agli ottavi contro il Bayern o nella finale contro il Barcellona dove al momento del dunque la Juventus ha fallito nonostante un’ottima cavalcata). Il prestigio, il blasone, il palmarès, tutti aspetti sfavorevoli ai bianconeri che hanno però una carta in più da poter utilizzare in questa stagione: la fame e la voglia di fare. Basterà questo per giocare qualche scherzetto alle grandi d’Europa?
Attacco: manca ancora qualcosa…
È vero, la Juventus nell’ultima estate ha acquistato Higuain e i risultati si sono visti in campionato. In Europa? L’argentino deve ancora sbloccarsi nella fase ad eliminazione diretta, contando che l’ex Real Madrid ha segnato solo due gol, in carriera, in uscita dalla fase a gironi. Dybala devastante? Assolutamente vero, ma in Europa l’altro argentino non ha ancora dato grande prova di sé, non potendosi paragonare ad un Cristiano Ronaldo, ad un Neymar o ad un Messi. Guardando gli altri attacchi, abbiamo tantissimi campioni, che per costanza si pongono ad un livello comunque superiore alla Juventus: l’MSN, la BBC, o il semplice trio Robben-Lewandowski-Ribéry, ad oggi fanno più paura…
Centrocampo: il vero punto debole della Juventus
Per quanto riguarda il reparto di mezzo non ci sono paragoni: lì la Juventus soffre tantissimo, soprattutto dopo le partenze di Pirlo, Vidal e Pogba che negli anni non sono stati sostituiti. Allegri ha scelto appositamente il cambio di modulo per dare una nuova impronta alla sua Juventus, che inevitabilmente produce meno gioco a centrocampo, avendo il solo Pjanić a creare (con Khedira in copertura). Il Bayern Monaco ha a disposizione la coppia Xabi Alonso-Thiago Alcántara (con Vidal), a Madrid c’è la coppia tutta fantasia Kroos-Modrić mentre a Barcellona hanno ancora i guizzi di Iniesta oltre a Rakitić (ex obiettivo di mercato proprio della Juventus). A testimoniare la bontà dei centrocampi altrui sono anche i numeri: basta guardare dove sono i bianconeri nella classifica del possesso palla e nella classifica della precisione passaggi…
Precisione passaggi: la classifica delle big europee
Squadra | Precisione passaggi (in media)* |
1. PSG | 88,8% |
2. Nizza | 87,8% |
3. Napoli | 87% |
4. Bayern Monaco | 86,9% |
5. Barcellona | 86,5% |
6. Real Madrid | 86,3% |
7. Juventus | 85,3% |
*si considerano i rispettivi campionati
Possesso palla: la classifica delle big europee
Squadra | Possesso palla (in media)* |
1. Bayern Monaco | 64,8% |
2. Barcellona | 62,3% |
3. PSG | 61% |
4. Manchester City | 60,8% |
5. Borussia Dortmund | 60% |
6. Napoli | 58,9% |
-- | -- |
16. Real Madrid | 55,3% |
17. Juventus | 55,3% |
*si considerano i rispettivi campionati
Difesa: il punto di forza della Juventus
Si passa alla difesa, lì sì che la Juventus è superiore rispetto alle altre. Barzagli, Bonucci, Chiellini (ma anche Rugani) sono sempre una garanzia, soprattutto a livello europeo. Per non parlare di Buffon che di anno in anno alimenta la sua leggenda, nonostante in Europa si possa contare su un certo Neuer. In questa stagione, si conta qualche infortunio in più per i difensori bianconeri, gli anni passano per tutti, ma la Juventus resta una delle squadre che concede meno tiri agli avversari, in tutta Europa. Un vero punto di forza per Allegri e soci, se messi in paragone alle big d’Europa: il Bayern Monaco se la cava, ma Real Madrid e Barcellona concedono sempre qualcosa dietro.
Tiri concessi: la classifica delle big europee
Squadre | Tiri concessi a partita (in media)* |
1. Manchester City | 7,9 |
2. Bayern Monaco | 7,9 |
-- | -- |
5. Juventus | 8,7 |
-- | -- |
10. Real Madrid | 9,3 |
11. Barcellona | 9,5 |
*si considerano i rispettivi campionati
Allegri vs Zidane, Luis Enrique, Ancelotti: chi vince?
Un bel punto di domanda è il tema allenatore. Allegri, rispetto agli altri big, non ha ancora vinto la Champions, ma se vogliamo dirla tutta anche Luis Enrique e Zidane avevano un palmarès pari a 0 fino a due anni fa… Sia Luis Enrique che Zidane hanno ereditato squadre e gruppi già fatti e finiti, ovviamente dando quel qualcosa in più di loro che è valso poi la vittoria del titolo. Allegri ha ereditato la grande Juventus di Conte, ma che a livello europeo pagava ancora qualcosa. L’ex allenatore del Milan, riuscirà - quest’anno - a fare il grande salto di qualità o è ancora troppo presto per essere paragonato (strategicamente) ad un Ancelotti o ad un Guardiola? Il cambio di modulo e la sperimentazione del 4-2-3-1 (inedito per la Juventus) è già un passo avanti verso il futuro…
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