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Le pagelle di PSG-Barcellona 4-0: Verratti è uno spettacolo, Messi un fantasma

Luca Stamerra

Aggiornato 14/02/2017 alle 23:47 GMT+1

Andiamo alla scoperta dei migliori e dei peggiori del Parc des Princes: Verratti, Di Maria, Cavani, Draxler, c'è l'imbarazzo della scelta per trovare il man of the match. Malissimo il Barcellona, Messi non si fa vedere in campo, malissimo Sergi Roberto e André Gomes.

Marco Verratti, PSG-Barcelona, Champions League 2016-17 (AFP)

Credit Foto AFP

>PSG<

Kevin TRAPP 6,5 - Serata piuttosto tranquilla, strano a dirlo quando giochi contro il Barcellona. Nel primo tempo ci prova André Gomes, ma il tedesco è bravissimo in uscita.
Thomas MEUNIER 8,5 - Neymar non vince mai un duello sulla fascia, il belga rilancia e si fa tutta la corsia palla al piede che è una meraviglia. Barcellona guarda bene, ecco un vero terzino…
Corrêa MARQUINHOS 7 - In area non si lascia scappare un pallone. Luis Suárez fa paura ma insieme a Kimpembe riesce a chiudere tutti gli spazi.
Presnel KIMPEMBE 7 - Debuttare in Champions contro il Barcellona può far perdere la testa. Il classe ’95 resta però tranquillo e fa una partita perfetta in area di rigore.
Layvin KURZAWA 6,5 - Viaggia sulla sinistra, fascia mai coperta dal Barcellona tra André Gomes e Sergi Roberto. Bravo soprattutto in copertura, dove aiuta la coppia centrale a coprire dalle parti di Messi
Marco VERRATTI 9 - È uno spettacolo in mezzo al campo. Serve ad occhi chiusi, suo inoltre l’assist per il 2-0 di Draxler ma non solo. Quanti palloni recuperati dall’abruzzese a centrocampo, una furia. (dal 69’ Christopher NKUNKU 6,5 - Ci mette il fisico dove serve, gioca a testa alta).
Adrien Provost RABIOT 9 - Qualità fantastica del centrocampista parigino che non si fa mai superare per tutta la gara. Prende un giallo al 3’, ma questo non lo condiziona… Gioca veloce e insieme a Verratti costruisce una serie interminabile di occasioni da gol. La sua miglior partita in carriera!
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Di Maria

Credit Foto AFP

Ángel DI MARÍA 9,5 - Semplicemente devastante. Di María si ricorda come si giocano le grandi partite e contro il Barcellona rivive i vecchi tempi di Madrid. Tra le linee è imprendibile, sua la punizione che porta in vantaggio i parigini, sempre suo il sinistro che manda il Barcellona al tappeto. (dal 61’ Lucas MOURA 6 - Cerca di partire in contropiede, ma non ha l’occasione giusta per chiudere la partita con la sua firma).
Blaise MATUIDI 6,5 - Dal centrocampo in su, è forse il meno positivo (per così dire). È comunque bravo a fare da ponte tra centrocampo e attacco e ad inserirsi in area, mettendo ancora più ansia alla difesa ospite. Qualche errore di troppo però sotto porta.
Julian DRAXLER 9 - A sinistra è imprendibile, Sergi Roberto può giusto vedere il suo numero di maglia. Conquista la punizione dell’1-0, realizza il raddoppio e nella ripresa continua a mettere palloni interessanti verso l’area di rigore. (dall87’ Javier PASTORE sv - La festa continua, dentro anche Pastore dopo il lungo infortunio).
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Paris Saint-Germain's German midfielder Julian Draxler (L) celebrate after scoring a goal with Paris Saint-Germain's Italian midfielder Marco Verratti during the UEFA Champions League round of 16 first leg against Barcelona

Credit Foto AFP

Edinson CAVANI 7,5 - Partita di sacrificio, lotta su ogni pallone e mette pressione alla difesa del Barcellona. Mette una ciliegina alla sua prestazione con il gol del 4-0.
All. Unai EMERY 10 - È lui il vero top player del PSG. La sua squadra trova finalmente il formato europeo che sognava di avere da tanto tempo. Che carica, che fame, che voglia, sentimenti mai visti con Blanc alla guida dei parigini.

>Barcellona<

Marc-André TER STEGEN 6 - Viene messo alla prova diverse volte dai parigini, cerca di fare quel che può ma il PSG ha troppa fame. Finisce 4-0, poteva finire peggio ma il tedesco evita un passivo ben più grave.
Sergi ROBERTO 3 - Peccato per l’infortunio di Aleix Vidal. Chissà se a Barcellona hanno capito che Sergi Roberto non è un terzino, non sa difendere e non attacca mai.
Gerard PIQUÉ 5 - Nei primi minuti fa sentire la sua presenza e la sua esperienza, ma alla fine non può far nulla contro l’attacco del PSG.
Samuel UMTITI 3 - Sempre in ritardo, sempre in affanno. Non vede quasi mai il pallone, passato con troppa facilità dal duo Di María-Draxler. In occasione del 4-0, resta a guardare senza provare nemmeno la rimonta su Cavani.
Jordi ALBA 4 - Anche lui, come Sergi Roberto, non attacca mai. A sinistra è dura, dovendo inseguire uno come Di María.
André GOMES 3 - Come al solito un pesce fuor d’acqua nel centrocampo del Barcellona (che comunque non gioca bene). Sbaglia davanti al portiere, nell'unica occasione creata dai catalani nel primo tempo. Ma perché non ha giocato Rakitić? (dal 58’ Alcántara RAFINHA 5,5 - Non un grande impatto alla gara, qualche fallo e un giallo).
Sergio BUSQUETS 4 - Luis Enrique non vedeva l’ora di un suo recupero per blindare il centrocampo, ma il classe ’88 viene sorpreso dall’aggressività dei parigini e dalla loro velocità nel lanciare ogni azione. Non riesce a stare al passo ed è costretto a guardare il grande gioco del PSG.
Andrés INIESTA 5 - Anche Iniesta non riesce ad essere efficace. Non riesce ad impostare, a dialogare con i compagni, ad inserirsi tra le linee del PSG. Non è ancora al 100% e i parigini hanno evidenziato tutti i suoi limiti questa sera. (dal 73’ Ivan RAKITIĆ 6 - Troppo tardi il suo ingresso in campo, per certi versi cambia la gara del Barcellona che con il croato è finalmente più propositivo).
Lionel MESSI 4 - Un fantasma in campo, non riesce a combinare niente davanti ma soprattutto non riesce ad entrare in area con il pallone.
Luis SUÁREZ 4 - Kimpembe e Marquinhos perfetti in marcatura su di lui, riesce a toccare solamente 30 palloni: il peggiore dopo Rakitić e Rafinha Alcántara entrati a partita in corso.
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Neymar (Barcelona) rodeado por varios adversarios del PSG - Champions League

Credit Foto AFP

Júnior NEYMAR 5,5 - È l’unico a provarci per tutta la gara. Il brasiliano calcia verso la porta, cerca invano lo scambio con i compagni di reparto, ma non riesce a fare la differenza. Non riesce mai, inoltre, a supere Meunier nel duello sulla fascia sinistra.
All. Luis ENRIQUE 3 - Ma che partita ha preparato? I suoi non entrano in campo e non hanno mai una reazione, né nel primo tempo né tantomeno nella ripresa. Perché preferire André Gomes a Rakitić a centrocampo?
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