Buonasera a tutti gli amici di Eurosport da Luca STAMERRA (Twitter: @StamLuca). Quest'oggi siamo in DIRETTA dal Parc des Princes di Parigi per seguire insieme a voi il match PSG-Barcellona, andata degli ottavi di finale di Champions League.

PARATA DI TER STEGEN SU MATUIDI!! Matuidi entra dentro l'area di rigore senza grandi problemi, poi prova il sinistro ma para ter Stegen, cerca la conclusione anche Rabiot, risponde ancora ter Stegen

Luis Suarez cerca di mandare in area Neymar, senza guardare, brasiliano però in fuorigioco

Palla dentro per Matuidi, perfetta chiusura di Piqué che manda ancora in fallo laterale

Si prende ancora un rischio ter Stegen, palla che finisce in fallo laterale. Buon avvio del PSG che ha lasciato poco spazio ai catalani

OCCHIO A CAVANI!!! Cavani solo davanti al portiere, che palla di Di Maria, ma il destro di Cavani va a finire contro Sergi Roberto, poi Draxler manda alto

CONTROPIEDE PSG!!! Niente di fatto dal calcio di punizione, c'è il contropiede del PSG con Matuidi e Cavani sulla sinistra ma arriva il recupero di ter Stegen che capisce tutto

L'unico diffidato del match è Marquinhos

Subito un ammonito: fallo di Rabiot su Neymar e arriva il giallo per il centrocampista del PSG

Palla lunga per Cavani, Alba in vantaggio e appoggio per ter Stegen

Grande pressing del PSG, ter Stegen attende troppo per rilanciare il pallone

Debuttano in Champions League, in questa stagione, Kimpembe e il portiere Trapp

SI PARTE!!! Primo possesso per il Barça...

Il direttore di gara sarà il sig. Szymon Marciniak, alla sua 17esima presenza in Champions League. Per il fischietto polacco, questo sarà il suo quinto gettone nell'edizione in corso, dove ha arbitrato la Juventus (vittoria 1-0 a Lione con rigore parato di Buffon su Lacazette) e la Roma (sconfitta 3-0 in casa contro il Porto ai playoff). Sarà coadiuvato dagli assistenti Listkiewicz e Sokolnicki, e dal quarto uomo il sig. Siejka.

Nel Psg mancherà Thiago Motta per squalifica; oltre all'ex Inter, il tecnico Emery si presenterà a questa sfida senza gli infortunati Krychowiak (ginocchio) e Thiago Silva (problemi muscolari). Non convocati i giovani Lo Celso, Augustin, Deschamps, Ongenda e Georgen oltre a Gonçalo Guedes (ultimo acquisto del Psg nella sessione inverale di mercato) che non sarà disponibile in Champions dopo la prima parte disputata con la maglia del Benfica. Nel Barcellona sono recuperati completamente Busquets ed Iniesta ma mancano all'appello Mascherano (bicipite femorale della gamba destra), Arda Turan (inguine) ed Aleix Vidal (caviglia, stagione finita).

A disposizione di Luis Enrique: Cillessen, Rakitić, D.Suárez, Rafinha Alcántara, Paco Alcácer, Digne, Mathieu

A disposizione di Unai Emery: Areola, Aurier, Maxwell, Ben Arfa, Lucas Moura, Nkunku, Pastore

Barcellona (4-3-3): ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Umtiti, Alba; André Gomes, Busquets, Iniesta; Messi, L.Suárez, Neymar

Psg (4-2-3-1): Trapp; Meunier, Marquinhos, Kimpembe, Kurzawa; Verratti, Rabiot; Di María, Matuidi, Draxler; Cavani. All. Unai Emery

Ecco, invece, il Luis Enrique pensiero: “Il PSG ha giocato ad alti livelli nelle ultime settimane, perciò per vincere dovremo giocare meglio di loro. Conosco bene Emery e so che cercherà di renderci la vita difficile. L'obiettivo sarà lo stesso per entrambe le squadre, ma noi proveremo a gestire il possesso della palla e creare più occasioni da gol possibile. Non è mai stato facile giocare a Parigi, il PSG non è mai un'avversaria arrendevole in questo tipo di gare. Loro ci conoscono bene e sono sicuro che sarà una partita molto interessante. Cavani? È un vero numero 9, è tornato a segnare ai livelli di Napoli, i suoi numeri parlano chiaro. È bravo in diversi modi, si sa sacrificare in fase di non possesso, sa segnare in tanti modi”.

Ma andiamo a leggere quanto detto dai due allenatori, partendo da Unai Emery, tecnico del PSG: “Sarà una bella sfida. Tutto dipenderà da chi giocherà meglio nei momenti cruciali, da chi riuscirà a imporre le proprie tattiche e da chi vincerà i duelli in campo. Vogliamo sfruttare questa opportunità perché giocheremo contro una delle migliori squadre d'Europa e del Mondo. Noi siamo molto motivati e non ci sentiamo inferiori a nessuno. Abbiamo giocatori molto importanti, che stanno crescendo al PSG e che vogliono scrivere una pagina meravigliosa di storia, sia per il club che per se stessi”.