Le pagelle di Siviglia-Bayern Monaco 1-2
Aggiornato 03/04/2018 alle 23:50 GMT+2
Ribery propizia entrambi i gol bavaresi ed è il migliore del Sánchez Pizjuan. Escudero, Ben Yedder e Sarabia sono travolgenti per mezzora ma spariscono nella ripresa... Che Bernat (peggiore in campo) non gioca per i disastri del primo tempo.
Le pagelle del Siviglia
David SORIA 6 - Poco reattivo sul primo palo quando Navas lo beffa deviando il cross di Ribery, si rifa nella ripresa di riflesso di Javi Martinez.
Jesus NAVAS 5 - Sfortunato sull’autogol, però la sua partita contro Ribery è di pura sofferenza: proprio fuori ruolo in partite così.
Simon KJAER 6,5 - L’ex-Palermo è il migliore della difesa andalusa: raddoppia molte marcature però di certo non può “sdoppiarsi”.
Clement LENGLET 6 - Lewandowski gli concede una serata che più morbida non poteva aspettarsi.
Sergio ESCUDERO 6 - Primo tempo travolgente di cross in doppia cifra, poi però sbaglia la diagonale che regala al Bayern il successo con Thiago Alcantara.
Guido PIZARRO 4,5 - Già fra i peggiori nel primo tempo quando il Siviglia pressa alto, figuriamoci nella ripresa “passiva” con fallaccio finale su Robben.
Steven N’ZONZI 6 - Nel primo parziale recupera molti palloni, anche favorito dall’infortunio di Vidal; nel secondo cala di fisico come tutti i compagni.
Pablo SARABIA 6 - Si mangia un gol da sciagurato, ne sfiora un altro e poi segna con vizietto di mano. Nella ripresa non si vede mai come gli altri avanti.
Joaquin CORREA 6 - Ammonito per simulazione, rischia il rosso ma le sue progressioni sono travolgenti per mezzora, poi vedi sopra. Dal 78' Sandro s.v.
Franco VAZQUEZ 6 - Come a Palermo, fa arrabbiare anche i tifosi del Sánchez Pizjuan per quei suoi “modi veneziani”, però è l’unico che si vede là davanti anche nella ripresa.
Wissam BEN YEDDER 5,5 - Non bissa le imprese contro lo United: bravo a supporto, ma senza tiri in porta, dei suoi avanti per mezzora, poi si smagnetizza. Dall'80' Muriel s.v.
Allenatore Vincenzo Montella 6 - Il Siviglia domina per mezzora e passa, poi però vince la squadra migliore. Gli andalusi prima si spengono mentalmente sul pari e nella ripresa calano di fisico.
Le pagelle del Bayern Monaco
Sven ULREICH 6,5 - Non ha fatto rimpiangere un certo Neuer per tutta la stagione: para plastico su Sandro a ridosso del novantesimo.
Joshua KIMMICH 6 - Spinge tantissimo ma, d’altra parte, concede tutto il campo per un parziale a Escudero... E i cross pericolosi sono appena un paio.
Jerome BOATENG 5,5 - Così ruvido tra Vazquez e Correa, subisce gli avanti andalusi per tutto il corso del primo tempo.
Mats HUMMELS 6,5 - Sfiora un gol di testa dopo cento secondi e sbatte contro tutte le punte avversarie, chiudendo i buchi lasciati dai compagni di reparto.
Juan BERNAT 4,5 - Resta negli spogliatoi all’intervallo, disgraziato sul gol di Sarabia, ammonito e sempre in affanno. Capita.
Dal 45’ RAFINHA 6 - Fa quello che non aveva fatto Bernat, ovvero presidiare senza affanni la corsia più debole del Siviglia.
JAVI MARTINEZ 6 - Sfiora un gol al volo a inizio ripresa, risalendo al meglio dopo mezzora di faticosi contrasti.
Thomas MÜLLER 6 - Trascina il Bayern più con il suo piglio teutonico che non per evidenti meriti sportivi.
Arturo VIDAL 5,5 - Fatale un appoggio doloroso a inizio partita, se il Bayern soffre per mezzora di gioco è proprio colpa della sua “menomazione”: doveva chiedere il cambio prima.
Dal 36’ James RODRIGUEZ 6,5 - Al primo pallone toccato, filtra per Ribery sul pareggio bavarese, poi qualche bella giocata nello stretto e fra le linee.
THIAGO ALCANTARA 6,5 - Fra tiri timidi e poco filtro verticale, non sembrava proprio in serata... E invece il figlio di Mazinho decide il match con un inedito tuffo di testa.
Franck RIBERY 7 - Non segna in Champions da 3 anni e non parte benissimo, sfiorando la rissa contro mezzo Siviglia, però propizia entrambi i gol bavaresi da migliore in campo del Sánchez Pizjuan. Dal 79' Robben s.v.
Robert LEWANDOWSKI 5 - La sua prima e unica conclusione, un destro fuori target, si referta all’83’: è il grande assente della serata... E il Bayern vince lo stesso.
Allenatore Jupp Heynckes 7 - Neo: doveva cambiare prima Vidal. Record: è il primo allenatore nella storia della Champions League a vincere 12 partite consecutive.
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