Buonasera a tutti gli amici di Eurosport da Luca STAMERRA (Twitter: @StamLuca). Quest'oggi siamo in DIRETTA dal Santiago Bernabéu di Madrid per seguire insieme a voi Real Madrid-Bayern Monaco, ritorno delle semifinali di Champions League.

Ecco quanto detto da Heynckes che crede nella rimonta dei suoi, citando anche la Juventus: “Non ho visto la partita con la Juve, ma penso che ogni squadra in Champions League abbia il proprio stile, la propria tradizione, il proprio dna. È sempre differente. Il Real ha dimostrato in quella partita di essere vulnerabile. Non sono invincibili, sanno che è la partita dell'anno e che dovranno disputare una grande gara. Abbiamo dimostrato in questa stagione di saperci riprendere dalle avversità. Il Real Madrid ha tanti calciatori con esperienza in partite di questo livello. Noi siamo qui per giocare una buona partita e sfruttare qualsiasi occasione. Sappiamo di affrontare i campioni in carica e che le cose saranno difficili. Il Real è abituato a giocare partite importanti, ma saremo un avversario tosto”.

Ma andiamo a leggere quanto detto dai due tecnici, partendo da Zidane che cerca la sua terza finale di Champions consecutiva: “Non dobbiamo fare calcoli basandoci sul risultato dell'andata, ma dobbiamo vincere e basta. Questa è una semifinale e ne conosciamo tutti l'importanza. Sappiamo cosa fare e non c'è nulla da cambiare. Ciò che abbiamo fatto a Monaco è stato fantastico, però c'è il ritorno e vogliamo assolutamente andare in finale. E poi giochiamo al Bernabeu. Ciò che abbiamo fatto in questi anni è qualcosa d'incredibile e in mente abbiamo solo che dobbiamo dare il massimo. Il Bayern? È una grande squadra, ma se noi daremo ciò che è nei nostri mezzi possiamo fare grandi cose. Vogliamo andare in campo e cercare di segnare presto”.

Il Bayern Monaco non vince al Santiago Bernabéu dal 2001, con l'1-0 targato Giovane Élber che permise alla squadra di Ottmar Hitzfeld di conquistare il pass per la finale di San Siro, vinta proprio dal Bayern ai tiri di rigore contro il Valencia. Da allora il Bayern ha sempre perso al Bernabéu, compreso il pirotecnico, quanto discusso, 4-2 dopo i tempi supplementari della scorsa stagione. Nella stagione 2011-2012, però, nonostante il 2-1 del Real Madrid, furono i bavaresi a conquistare il pass per la finale, superando i blancos ai tiri di rigore (errori di Ronaldo, Xabi Alonso e Sergio Ramos).

All'andata non ha segnato Cristiano Ronaldo, interrompendo così una striscia di 11 partite consecutive con almeno un gol in Champions: striscia che cominciava addirittura dalla finale della scorsa stagione (contro la Juventus). Il portoghese ha collezionato, comunque, 15 reti in questa edizione raggiungendo quota 120 gol in 150 presenze nella competizione, 121 gol considerando i preliminari. In caso di vittoria della classifica marcatori europea, per Ronaldo sarebbe la 7a in carriera, la terza consecutiva.

Il primo round è andato al Real Madrid che ha vinto all'Allianz Arena per 2-1 grazie alle reti di Marcelo e Asensio, in rimonta, dopo il vantaggio iniziale di Kimmich. Una partita piena di emozioni che ha visto però il Bayern perdere per infortunio Robben e Boateng nella prima mezz'ora di gioco. L'olandese non è a disposizione per questa gara di ritorno, il centrale tedesco rischia addirittura la presenza ai Mondiali a causa di uno stiramento agli adduttori. Parlando di infortuni, out anche Isco, che era uscito al 45', e Carvajal, entrambi non convocati per questa sfida di ritorno.