Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Sarri: "Rimpiango solo la prima mezz'ora: poi gli abbiamo fatto paura. Insigne? Niente di grave"

Alberto Coriele

Aggiornato 18/10/2017 alle 12:13 GMT+2

Il tecnico del Napoli ha commentato così a margine della sconfitta per 2-1 all'Etihad Stadium con il Manchester City. Niente di grave per Insigne, mentre Guardiola prosegue negli elogi ai partenopei.

Maurizio Sarri, Napoli, Champions League 2017-2018, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Maurizio Sarri

Non so cosa sia successo nella prima mezz'ora, abbiamo sbagliato pressioni e distanze, concedendo troppi spazi tra i reparti ad una squadra devastante che ha segnato 17 gol in tre partite. Prendere gol dopo 5 minuti è stato pesante, siamo stati scadenti nei primi 25 minuti e molto bravi dopo. Perché siamo andati in difficoltà, abbiamo reagito, li abbiamo messi sotto e siamo andati vicini al pareggio. Giocare alla pari per oltre un'ora con questi avversari è tanta roba. Ci rimane il rammarico del rigore sbagliato e della prima mezz'ora. Loro sono molto bravi nel palleggio e noi concedevamo 4/5 metri di troppo per farli uscire con facilità, nella ripresa invece la squadra era più corta e abbiamo fatto meglio già nel finale di primo tempo. Insigne ha sentito un dolore all'adduttore in progressivo aumento, non dovrebbe trattarsi di nulla di grave

Pep Guardiola

Mi aspettavo una difficoltà da parte nostra, è impossibile giocare novanta minuti dominando una squadra come il Napoli. Da allenatore e da giocatore non avevo mai incontrato una squadra come questa. Se non giochi ad altissimo livello contro il Napoli non puoi vincere, sono orgoglioso dei miei giocatori perché so contro chi abbiamo vinto

Amadou Diawara

È il mio primo gol in carriera, sono contento. Ho chiesto io a Mertens ed Hamsik di poter calciare, poi ho segnato. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con più grinta

Dries Mertens

Non abbiamo cominciato con il nostro gioco, abbiamo avuto qualche difficoltà, ma dopo ci siamo ripresi e abbiamo dimostrato di poter competere su questi campi: c’è più rabbia che rimpianto, specialmente per quanto mi riguarda, perché in queste competizioni le occasioni le devi sfruttare e io ho sbagliato il rigore. Il secondo l’ho lasciato a Diawara perché se la sentiva ed è il secondo tiratore. Ora dobbiamo concentrarci subito sulla sfida di sabato

Kalidou Koulibaly

Siamo entrati timorosi in partita, nella ripresa ci siamo liberati ed abbiamo fatto meglio. Questa sconfitta ci dispiace, loro sono una squadra forte però abbiamo fatto buone cose. Vogliamo qualificarci e dobbiamo concentrarci sulla prossima in casa contro di loro, e sarà tutt'altra partita
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità