Le pagelle di Barcellona-Liverpool 3-0: Messi stellare, Ter Stegen c'è

Analizziamo la prova dei protagonisti del match del Camp Nou. L'argentino sale in cattedra nell'ultimo quarto d'ora e fa la differenza: la punizione del 3-0 è irreale. Il portiere dei blaugrana abbassa la saracinesca con un paio di interventi decisivi a inizio ripresa. Coutinho esce tra i fischi, non brilla nemmeno Salah. Van Dijk non vive la sua serata migliore.

Lionel Messi of Barcelona celebrates after he scores his sides third goal during the UEFA Champions League Semi Final first leg match between Barcelona and Liverpool at the Nou Camp on May 01, 2019 in Barcelona, Spain

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BARCELLONA

Marc-André TER STEGEN 7,5 - Determinante in avvio di ripresa quando si oppone a un destro a giro di Milner e a un rasoterra di Salah destinato nell'angolino basso. Sono parate che hanno un peso specifico enorme.
Sergi ROBERTO 6,5 - Dalla sua parte si trova spesso a battagliare con Mané e si fa vedere soprattutto in fase difensiva rendendosi protagonista di diverse ottime chiusure. Si dimentica dell'attaccante senegalese solo in un'occasione, ma per sua fortuna Mané spara alto.
dal 94' Carles ALENA s.v. - In campo nel recupero, non giudicabile.
Gerard PIQUÉ 7 - Solito baluardo al centro della difesa. Nel primo tempo rischia un fallo da rigore per un tamponamento ai danni di Mané, nella ripresa è bravissimo tenere alta la concentrazione di fronte alle sfuriate offensive di un Liverpool tutto proiettato in avanti.
Clement LENGLET 6 - Primo tempo così così. Salah lo salta nettamente e lui deve spendere un giallo. Meglio nella ripresa, anche se non sempre trasmette sicurezza al reparto.
Jordi ALBA 7 - Prestazione a tutto campo del terzino sinistro blaugrana che difende bene e fa la differenza anche quando si spinge in avanti. Il suo assist per il gol dell'1-0 di Suarez si può definire solo con un aggettivo: perfetto.
Ivan RAKITIC 7 - Subito in partita, subito reattivo ed elegante: è il primo a rompere l'inerzia del match con un controllo di tacco in piena area che manda in crisi Matip. Ripresa molto sofferta, ma più per merito del Liverpool che per demeriti suoi.
Sergio BUSQUETS 6 - Fa valere l'esperienza anche se il ritmo del Liverpool lo mette in difficoltà soprattutto nella ripresa. Prezioso nei minuti finali quando in un paio di circostanze congela il pallone.
Arturo VIDAL 6,5 - Mossa a sorpresa di Valverde, ripaga la fiducia del tecnico con una prestazione di spessore. Poco appariscente nella prima ora di gioco, cresce in maniera esponenziale nei minuti finali facendosi apprezzare per un paio di recuperi decisivi.
Lionel MESSI 8 - Le sue reti con il Barcellona sono 600, il suo bottino in Champions League sale a quota 112. Il primo gol è un sinistro comodo a porta vuota, il secondo è qualcosa di straordinario impossibile da descrivere a parole. Primi centri in carriera al Liverpool. E pensare che fino al 75' non era apparso particolarmente brillante. Giocatore infinito.
Luis SUAREZ 7 - Sblocca il risultato con una zampata delle sue rubando il tempo ad Alisson, mette lo zampino anche nel raddoppio di Messi colpendo la traversa da due passi e in generale tiene sempre in apprensione la difesa del Liverpool. Ha un unico difetto: protesta sempre, troppo.
dal 93' Ousmane DEMBELÉ 5,5 - Gioca poco più di 3 minuti ma è insufficiente perché si divora il gol del 4-0 con un sinistro inguardabile a tu per tu con Alisson.
Philippe COUTINHO 5 - Qualche spunto nel primo tempo, poi nella ripresa sparisce letteralmente dal campo e sbaglia quasi tutti i palloni che tocca. Valverde non può fare altro che toglierlo. Esce tra i fischi.
dal 60' Nelson SEMEDO 6 - Entra e si piazza sulla destra facendo un lavoro di contenimento anche perché quando prova a spingere non ha particolare fortuna.
All.: Ernesto VALVERDE 7 - Partita tatticamente preparata benissimo, con la ciliegina sulla torta della mossa Vidal. Nella ripresa il Barcellona si schiaccia troppo, viene salvato da un super Ter Stegen, ma ha dalla sua Messi. E questo Valverde lo sa perfettamente.
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ter Stegen - Barcelona-Liverpool - Champions League 2018/2019 - Getty Images

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LIVERPOOL

Alisson BECKER 6 - Incassa 3 gol senza di fatto compiere nemmeno una parata. Nel finale si salva su un paio di azioni di rimessa del Barcellona e viene graziato da Dembelé.
Joe GOMEZ 5,5 - Gioca a sorpresa al posto di Alexander-Arnold ma la sua non è certo una prova memorabile. Nel primo tempo viene messo in crisi dalle avanzate di Jordi Alba. Impreciso anche in fase di spinta.
Joel MATIP 5 - Nel primo tempo rischia il fallo da rigore per un fallo di mano in piena area, sul gol di Suarez non è esente da colpe e anche nella ripresa rischia di mandare in porta Messi con uno svarione al limite dell'area.
Virgil VAN DIJK 5,5 - Troppo passivo in occasione del primo gol del Barça. Il lancio di Jordi Alba è perfetto, ma lui avrebbe potuto e dovuto marcare più stretto Suarez. Nell'azione del 2-0 viene tradito da una serie di rimpalli. Bravo come sempre palla al piede e in fase di impostazione, ma non nella sua migliore serata.
Andy ROBERTSON 6,5 - Partita di grande cuore da parte del terzino sinistro dei Reds che si rende utile in entrambe le fasi. Prodigioso un suo recupero nel finale che rimanda la capitolazione del Liverpool.
James MILNER 6,5 - Va vicino al gol con un destro a giro sul quale Ter Stegen si supera, combatte con un leone in mezzo al campo e nella ripresa è soprattutto lui a dare il cambio di passo alla squadra di Klopp.
dall'84' Divock ORIGI s.v. - In campo solo per pochi minuti, non giudicabile.
FABINHO 5,5 - Gioca una partita diligente fino a un quarto d'ora dal termine. Se Messi non fa sfracelli fino al 75' il merito è soprattutto suo che va a prendere alto l'argentino. Erige una diga molto utile a metà campo che tuttavia crolla proprio sul più bello. Suo il maldestro tocco arretrato che dà il la al 2-0 del Barcellona.
Naby KEITA 6 - In campo poco più di 20 minuti, poi si fa male ed è costretto a lasciare il campo.
dal 24' Jordan HENDERSON 6 - Entra e mette subito Mané tutto solo davanti a Ter Stegen. Sempre lucido e con le idee chiare quando ha il pallone tra i piedi.
Mohamed SALAH 5,5 - Troppo timido e inconcludente nel primo tempo. Nella ripresa si sveglia e impegna Ter Stegen con un gran sinistro dal limite: sulla sua valutazione, però, pesa come un macigno il palo a porta vuota che avrebbe potuto riaprire il discorso qualificazione.
Sadio MANÉ 5,5 - Vale più o meno il discorso fatto per Salah. Si muove bene, ingaggia un duello appassionante con Sergi Roberto ma spreca una colossale palla gol sparando alto da due passi.
Georginio WIJNALDUM 5,5 - Nel primo tempo non si vede mai, sembra il classico pesce fuor d'acqua e tocca pochissimi palloni. Meglio nella ripresa quando, nel ruolo per lui inedito di falso 9, gioca di sponda per i suoi compagni in maniera tutto sommato proficua. Impossibile chiedergli di più.
dal 78' Roberto FIRMINO 6 - Entra e si rende subito pericoloso con un destro respinto sulla linea da Rakitic: è mancato tantissimo soprattutto nel primo tempo.
All.: Jurgen KLOPP 5,5 - Firmino probabilmente non era in condizione di garantire 90 minuti, ma la decisione di schierare Wijnaldum centravanti lascia perplessi (per usare un eufemismo). Eppure nella ripresa il suo Liverpool riesce nell'impresa di schiacciare il Barcellona nella sua metà campo. Risultato bugiardo, i Reds non meritavano lo 0-3.
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