PSG, scontro con la Francia dopo l'infortunio di Dembelé: l'attaccante rischia un mese e mezzo di stop. Anche Doué ko: dovrebbe stare fermo un mese

Nervi tesi tra il PSG e la Federazione francese dopo l'infortunio rimediato in Nazionale da Ousmane Dembelé: l'attaccante, entrato in campo a inizio ripresa nel match vinto 2-0 dai Bleus contro l'Ucraina, è stato costretto a lasciare il campo nel finale a causa di un problema muscolare alla coscia destra che, come confermato dal club parigino in un comunicato ufficiale, gli costerà un'assenza forzata di un mese e mezzo. Non solo: il PSG deve fare i conti anche con l'infortunio di Desiré Doué, la cui partita è durata solo 45 minuti a causa di un problema al polpaccio: per lui stop di un mese.

Sia Dembelé che Doué salteranno quindi il debutto in Champions League dei campioni d'Europa in carica contro l'Atalanta in programma il 17 settembre al Parco dei Principi.

Secondo L'Equipe il club parigino sarebbe irritato con la Nazionale per la gestione di Dembelé: il PSG, infatti, avrebbe chiesto a Deschamps di non utilizzare il giocatore, non al meglio della condizione, contro l'Ucraina. Richiesta evidentemente rimasta inascoltata: Dembelé non solo ha giocato, ma si è anche fatto male.