Le pagelle di Inter-Tottenham 2-1: Vecino è l'uomo della Provvidenza, Perisic sottono

Samir HANDANOVIC 6,5 – Attento su Eriksen, decisivo su Lamela nella ripresa. Sul gol respinge centralmente,poi è sfortunato nella deviazione di Miranda.

Milan SKRINIAR 5,5 – Gioca terzino destro e si trova un gran brutto cliente come Son. Prende presto il giallo, poi suda le pene dell'inferno quando entra Lucas.

Stefan DE VRIJ 6 – Soffre al centro della difesa quando i palleggiatori degli Spurs alzano il ritmo. Ma sempre a testa alta. Ed è suo l'assist per Vecino.

Joao MIRANDA 6 – Sfortunato in occasione del gol subito, non sfigura all'esordio stagionale. E non era facile.

Kwadwo ASAMOAH 6 – Grande personalità in avvio, quando si fa vedere spesso nella centrocampo avversaria. Poi cala alla distanza.

Matias VECINO 7 – Gioca un gran partita di cuore e polmoni, come tutto il centrocampo nerazzurro del resto. E al minuto 93 decide di diventare l'eroe nerazzurro e uomo della provvidenza per la seconda volta in 4 mesi.

Marcelo BROZOVIC 6,5 – Recupera palloni e li giostra con personalità, facendo da perno del gioco nerazzurro. Ottimo in fase di interdizione, prezioso anche nel suggerire.

Matteo POLITANO 6,5 – Che debutto! Per nulla impaurito dalla serata di gala, corre, sgomita e tira con personalità. La scelta di Spalletti, che l'ha preferito a Candreva, si è rivelata azzeccata. (dal 72' KEITA 5,5 - Non fa granchè per mettersi in mostra nei 20 minuti che gioca)

Ivan PERISIC 5 – Spuntato, inconcludente, impreciso. Ne azzecca davvero poche nei 64 minuti in cui resta in campo. Gli mancano la cattiveria e le idee e se l'Inter soffre tremendamente nella metacampo offensiva lui ha una buona dose di responsabilità (dal 64' Antonio CANDREVA 5,5 - Entra con voglia, ma la precisione non è di casa).

Radja NAINGGOLAN 6,5 – Guerriero a centrocampo, mette tutta la sua esperienza a disposizione di una squadra dove in pochi sono abituati a questi palcoscenici. (dal 89' BORJA VALERO SV)

Mauro ICARDI 7 – 87 minuti piuttosto anonimi, poi sceglie il migliore dei modi e dei momenti per timbrare il cartellino al debutto in Champions League.

Michel VORM 6 – Attento le poche volte che viene chiamato in causa, può fare poco sui due gol. Rischia qualcosa con la palla tra i piedi.

Serge AURIER 6 – Meglio in fase offensiva che dietro. E nel finale va in grande difficoltà.

Davinson SANCHEZ 6 – Controlla Icardi per buona parte del match. Ogni tanto si distrae e commette errori banali.

Jan VERTONGHEN 5,5 – Macchinoso in possesso palla, in difficoltà se puntato. Meglio in marcatura.

Ben DAVIES 5 – Politano lo costringe a giocare ben più arretrato di quanto vorrebbe, lui fa poco per cambiare le cose. Tanti palloni tra i piedi, ma dimostra di non sapere sempre cosa farne.

Eric DIER 6 – Ha le chiavi del centrocampo in mano, anche se di lui non si ricordano giocate straordinarie.

Moussa DEMBELE 6,5 – Recupera tanti palloni, ingaggiando un duello duro con Nainggolan. Non sfigura di fronte al Ninja versione lottatore.

Erik LAMELA 5,5 – Due volte al tiro nella ripresa, stoppato da Handanovic. Gioca troppo a intermittenza per essere veramente decisivo. (dal 72' Harry WINKS 5 - Poca roba e tiene in gioco Vecino sul gol)

Christian ERIKSEN 7 – Giocatore di classe superiore, il lancio per Kane nel primo tempo è clamoroso. In movimento continuo, mette in crisi due reparti con i suoi tagli. E segna il gol che fino a 3 minuti dalla fine valeva i 3 punti.

Heung-Min SON 5,5 – Parte bene, facendo ammonire Skriniar. Poi esce un po' dal match. Ha giocato partite migliori. (dal 64' LUCAS MOURA 7 - Il migliore degli Spurs. Entra e spacca la partita, facendo quello che vuole nella metacampo interista. Avesse giocato dall'inizio...)

Harry KANE 6 – Prezioso in copertura, prototipo del centravanti moderno che si sacrifica anche nella sua metacampo. Ma in avanti non combina granchè. (dal 90' Danny ROSE SV)