Caso tifosi Inter bloccati fuori dallo stadio do Dragao, interviene l'UEFA: "Responsabilità del Porto"
DaEurosport
Pubblicato 15/03/2023 alle 16:03 GMT+1
Con una nota la federazione europea fa sapere che, dopo aver raccolto informazioni, sta valutando la questione, ma che in ogni caso la responsabilità di assicurare l'accesso allo stadio ai tifosi ospiti è della società che emette i biglietti, in questo caso quindi il Porto che giocava in casa.
La UEFA interviene sulla questione che ha coinvolto i tifosi dell'Inter arrivati a Oporto con regolare biglietto per vedere la partita di Champions League e poi lasciati fuori, ammassati sulle scale, dallo stadio do Dragao.
Inizialmente era scattato l'allarme che preannunciava ciò che si è poi verificato, in seguito le due società avevano trattato e sembrava fosse rientrato il pericolo, infine molti dei sostenitori nerazzurri sono stati trattati in malo modo e si sono visti negare l'ingresso allo stadio, nonostante fossero in possesso di un titolo valido.
Con una nota ufficiale, la UEFA addossa già in fase preliminare la responsabilità dell'accaduto al Porto e comunica che sta valutando la questione:
La Uefa è stata informata che un gran numero di tifosi ospiti ha acquistato i biglietti nei settori di casa dello stadio. I regolamenti Uefa stabiliscono che il 5% della capienza dello stadio debba essere concesso alla squadra ospite in un'area riservata per i propri tifosi. La responsabilità per la sicurezza e per la protezione degli spettatori e la relativa politica di emissione dei biglietti sono determinate dall'organizzatore della partita (ossia il Porto che giocava in casa, ndr) e dalle autorità competenti. Le misure di mitigazione sono state discusse tra i due club. La Uefa sta attualmente esaminando il caso.
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