Champions League - Inter-Porto, la moviola: gli episodi più controversi del match del Meazza

DaEurosport

Aggiornato 23/02/2023 alle 11:35 GMT+1

CHAMPIONS LEAGUE - Gli episodi più controversi della sfida del Meazza arbitrata dal serbo Srdan Jovanovic. Tanti dubbi sull'azione del rigore negato a fine primo tempo ai nerazzurri. Darmian va giù sul contrato con Galeno, ma per l'arbitro è tutto regolare e il serbo non viene richiamato dal VAR.

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Rivivi insieme a noi tutti gli episodi controversi del match tra Inter e Porto, valido per l'andata degli ottavi di finale di Champions League, arbitrato dal signor Srdan Jovanovic (Serbia). Contrasti al limite, rigori assegnati o negati, falli non fischiati e cartellini meritati o meno. Ecco tutto ciò che di rilevante è successo nella partita in corso allo stadio Meazza di Milano.

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23/02/2023 alle 08:26

Minuto 31': IL PORTO CHIEDE IL RIGORE - Gli ospiti reclamano per un presunto mani di Lautaro Martinez su conclusione di Otavio, ma l'attaccante dell'Inter colpisce con il petto. Niente rigore.

Minuto 39': L'INTER CHIEDE IL RIGORE - Darmian resta a terra in area dopo un contrasto con Galeno. Il sig. Jovanovic lascia correre, ma restano tanti dubbi. Il VAR non interviene perché è una decisione di campo dell'arbitro serbo. Ma il pestone c'è e ci sono gli estremi per il penalty. Poi scatta la rissa e vengono ammoniti Otavio e Dimarco.

Minuto 78' - ESPULSO OTAVIO, PORTO IN 10! Pestone su Çalhanoglu a 25 metri dalla porta. Secondo giallo inevitabile per il centrocampista che, nel primo tempo, era stato ammonito in occasione della maxi rissa.