Cenk Ergun, ds del Galatasaray, ricorda: "Eliminammo la Juventus sotto la neve grazie all'hotel"

Cenk Ergun è il direttore sportivo del Galatasaray. Ha lavorato con il club di Istanbul tra il 2006 e il 2018, per poi tornare a giugno 2022 dopo una breve esperienza in Olanda con il Fortuna Sittard. Con lui dietro alla scrivania, il Galatasaray ha vinto 6 titoli nazionali e ha raggiunto i quarti di finale di Champions League nel 2012-13, miglior risultato della storia del club nella massima competizione europea. Il suo stretto legame con l'Italia ha portato in Turchia molti giocatori passati per il nostro campionato: in rosa, al momento, ci sono Fernando Muslera, Mauro Icardi, Dries Merten e Lucas Torreira. Ma, negli scorsi anni, il Galatasaray ha accolto anche Nicolò Zaniolo e Mario Balotelli, ed è stato allenato da Roberto Mancini e Cesare Prandelli. Ergun si è raccontato in una lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, di cui riportiamo alcuni passi significativi.

"La partita più bella contro una squadra italiana fu quando eliminammo la Juventus dalla Champions League sotto la neve. Vincemmo quella partita grazie all'hotel. Quando i due capitani decisero di rinviare l'incontro, prenotai subito le stanze per tutta la squadra. La Juve invece dovette aspettare ore allo stadio e quindi riposò pochissimo".

"In Italia non ci sono più i campioni di una volta, ma la Serie A resta sempre un campionato unico. Nel calcio non c'è solo il gol, ma anche il contrasto, l'agonismo, il tifo. Tutte caratteristiche che rendono unica la Serie A. La partita più bella che ho visto l'anno scorso è stato il ritorno dei quarti di Champions League tra Milan e Napoli. Una volta un nostro ex giocatore mi disse: 'Ho giocato in tutte le categorie della mia nazionale, ma quando sono arrivato in Italia mi sono accorto di non sapere niente sul calcio'".

"L'Arabia è una realtà con cui dobbiamo iniziare a confrontarci tutti. Quest'anno è stato problematico per il campionato turco, dove il mercato chiude due settimane dopo quello europeo. Di solito molti svincolati arrivano da noi a settembre, ma quest'anno sono andati quasi tutti in Arabia. A causa dei contratti più ricchi, anche alcuni calciatori turchi hanno rifiutato il Galatasaray".