Milan, Luis Enrique: "Contestazione a Donnarumma? Niente di particolare, è successo a tanti che hanno cambiato squadra"

CHAMPIONS LEAGUE - Niente di eccezionale. Così Luis Enrique bolla ogni tipo di appresione per l'accoglienza che riceverà Donnarumma, da ex, a San Siro contro il Milan. Proprio lui che passò dal Real Madrid al Barcellona, sa cosa vuol dire essere criticato dagli ex tifosi: "È successo a tanti giocatori nella storia". Poi tesse le lodi di Zaïre-Emery che si sta prendendo sulle spalle il PSG.

Donnarumma: "Al Milan devo tutto, le critiche spiacciono perché..."

Video credit: Eurosport

Tutto San Siro è pronto alla "grande” accoglienza per Gianluigi Donnarumma? Nessun problema per il PSG e per Luis Enrique che bollano come normali qualche fischio in arrivo dalla Curva. Niente di eccezionale insomma, basta vedere la storia di calcio e le tante contestazioni ricevute dai giocatori da parte degli ex tifosi. E lo dice bene Luis Enrique che fu un caso quando passò dal Real Madrid al Barcellona nell'estate del 1996. Per Lucho, quindi, Donnarumma non si deve far condizionare assolutamente da qualche mugugno. Chi non si farà condizionare secondo il tecnico del PSG sarà anche Zaïre-Emery, 17 anni, ma già sicuro puntello del centrocampo parigino (le probabili). La mission a Milano? Recuperare subito palla e fare più possesso del Milan.

Vogliamo tenere il pallone più del Milan

Sono sempre ottimista, come tutti gli allenatori. Lo sono per la partita contro un avversario molto difficile, in uno stadio storico e attraente. Noi abbiamo un obiettivo e vogliamo portare a casa il risultato. Tutto facile all'andata? Non dobbiamo pensare all'andata, sarà un'altra partita. La nostra idea è molto chiara, non la cambiamo se giochiamo in casa o fuori. Vogliamo tenere il pallone, più del Milan, non andremo a speculare sul risultato. Il Milan è forte e con una storia molto potente. Abbiamo fatto tante cose buone, ma ci sono tante cose da migliorare. Ho visto disponibilità, ho visto progressi evidenti

L'evoluzione di Zaïre-Emery

Zaïre-Emery è un diamante, ma più che le sue qualità è importante che sia intelligente a giocare con i suoi compagni e a posizionarsi in base a loro. Io non gli ho insegnato nulla su questo, sapeva già tutto. E poi è molto umile, ha una famiglia di grandi valori
picture

Warren Zaire-Emery esulta per il gol in PSG-Montpellier

Credit Foto Getty Images

L'accoglienza a Donnarumma?

È normale nel calcio. Donnarumma ha già giocato qui con l'Italia. Fa parte del calcio questo tipo di episodi. Lui deve stare concentrato, altri giocatori hanno vissuto la stessa cosa. Gli amori contestati sono i più desiderati. Questo succede ai calciatori quando cambiano squadra, non è niente di particolare. Esperienza unica per lui, noi faremo il nostro compito nella maniera migliore. Sarà un tifo bellissimo, cercheremo di sfruttare questo ambiente per vedere una bellissima partita di calcio per la gente che verrà

Il Milan ha pur sempre Leão e Theo

Prestiamo attenzione speciale all'avversario e ai suoi giocatori più determinanti, ma il nostro obiettivo è fare la nostra partita così che sarà l'avversario a doversi adattare a noi. Noi dobbiamo subito recuperare palla
picture

Pirlo: "Maldini mi voleva al Milan? Ma no, solo una chiacchierata tra amici"

Video credit: Eurosport

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità