Tudor in conferenza stampa alla vigilia di Villarreal-Juventus: "Yildiz gioca, non è stanco. In Champions possiamo dire la nostra"

CHAMPIONS LEAGUE - L'allenatore croato vede la sua Juventus motivata in vista della sfida in casa del Villarreal nella seconda giornata della fase a girone unico. Confermata la presenza del numero 10 turco a dispetto dei dubbi della vigilia, rimane il rebus sul centravanti titolare: "Tutti e tre hanno voglia di dare una mano, che sia dall'inizio o a partita in corso".

Alla vigilia della sfida della Juventus in casa del Villarreal, match valido per la seconda giornata di Champions League 2025-2026, il tecnico dei bianconeri Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa all'arrivo della squadra in Spagna: "La squadra sta molto bene, ha fatto una grande prestazione tre giorni fa contro l'Atalanta, seria e di livello. Domani si gioca la Champions, sono tutti vogliosi e sono motivati per disputare una partita di alto livello".

Sulla formazione: Yildiz c'è, out Bremer e Thuram

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"Yildiz gioca, non c'è nessuna stanchezza. Contro l'Atalanta la squadra ha corso per 122 km, si è corso su alti livelli. Bremer e Kephren Thuram? Hanno dei problemini che non permettono loro di giocare, ma dovrebbero farcela per il match contro il Milan".

"Se potremmo vedere la difesa a quattro? Valutiamo. Abbiamo visto tutte le partite che hanno giocato, poi cambia anche in base al risultato ma siamo pronti a tutto".

Sulla rotazione degli attaccanti

"Per tutti i giocatori la Champions è un terreno ideale. Vogliono giocare, sono tutti e tre bravi ragazzi e giocatori forti, parlo con loro tutti i giorni e mi piace la loro mentalità. Come reagiscono alle rotazioni? Ieri in allenamento abbiamo condiviso tutto con le problematiche che possono esserci. Sono tutti e tre vogliosi per dare un contributo dall'inizio, a partita in corso o anche alla fine. Abbiamo visto tutte le possibilità ormai e questa cosa sarà adottata fino alla fine".

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Sulla dimensione della squadra in Champions

"È una valutazione di squadra e di giocatori ed è la cosa più importante che c'è. Molto difficile fare questa valutazione. Ora io faccio fatica e non è il momento, però possiamo dire la nostra anche in Champions. Possiamo essere un osso duro per tutti, io sono contento della squadra che ho".

Sull'avversaria

"Il Villarreal è una squadra di livello, poi giocano in casa e stanno facendo bene. Ci sono cose buone e meno buone come noi, dobbiamo mettere le nostre buone in primo piano".

Tudor: "Se gli attaccanti soffrono il turnover? Sono tutti motivati e vogliosi"

Video credit: Eurosport

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