Cruzeiro, peste suina

A due giorni dalla finale di andata della Coppa Libertadores tra Estudiantes e Cruzeiro, in programma mercoledì a La Plata, giocatori e dirigenti della squadra brasiliani hanno fatto sapere di non voler andare in Argentina per paura della nuova influenza. Così il Cruzeiro ha chiesto ufficialmente alla confederazione calcistica del Sudamerica (Conmebol) di spostare la sede della partita, ad Asuncion.

Tutto ciò perché in Argentina ci sono stati 2400 casi di virus Influenza A (H1N1), o "peste suina", con 56 morti. "E' una situazione che non ci fa stare per niente tranquilli - ha detto a Tv Globo il capitano del Cruzeiro, il difensore Anderson (le sue parole sono state poi diffuse anche dal sito Globoesporte) -. Da quelle parti ci sono stati più di 50 morti, e l'Argentina è il paese che ha fatto registrare il maggior numero di casi. Avrebbero dovuto spostare la sede del match, e in ogni caso noi abbiamo paura. Corriamo il rischio di andare lì, e poi di tornare a casa con qualcuno di noi contagiato. Saremo in pericolo dal momento del nostro arrivo: in aeroporto, in albergo e così via: che succederà in occasione della partita di ritorno?".

E la richiesta non è stata accettata. La finale di andata di andata, in programma mercoledì a La Plata, si svolgerà regolarmente nella città argentina. Lo ha assicurato la Confederazione sudamericana di calcio commentando le dichiarazioni fatte da giocatori e dirigenti della squadra brasiliana, che non vogliono viaggiare Argentina per paura della nuova influenza.