Doppio Di Maria e Meunier: tutto facile per il PSG, che vince 3-0 col Digione e va in semifinale

Vittoria senza problemi - 3-0 al Parco dei Principi - per il Paris Saint-Germain di Tuchel nella sfida Digione (penultimo in Ligue 1, in cui fu sconfitto 8-0 a gennaio), valevole per i quarti di finale di Coppa di Francia. Uno straordinario Di Maria apre il match con due reti di pregevole fattura al'8' e al 28'. Nel secondo tempo, chiude i conti Meunier assicurando a Buffon e compagni il passaggio alle semifinali. Gli altri tre incontri che si disputeranno nelle prossime ore sono Vitre-Nantes, Rennes-Orléans e Lione-Caen.

Dominio assoluto del PSG sin dai primi minuti: al 4', Choupo-Moting viene lanciato in profondità da Verratti ma il camerunense viene fermato da Runarsson in uscita. All'8', è già vantaggio: straordinario lancio in profondità di Draxler per Di Maria che, a tu per tu con il portiere islandese, estrae dal cilindro un cucchiaio col pallone che va ad insaccarsi sotto l'incrocio dei pali.

Al 21' ci riprova Choupo-Moting: raffinato il tocco smarcante di Meunier ma il destro del camerunense viene respinto dal tuffo di Runarsson. Al 28' arriva il raddoppio: altro filtrante illuminante di Draxler per El Fideo, il cui primo tentativo - dopo essere sfuggito a Coulibaly - viene salvato alla disperata da Lautoa in scivolata. La palla, però torna allo stesso Di Maria che, a porta vuota, insacca senza problemi: 2-0. Il Digione, poco prima della seconda rete avversaria, aveva sfiorato una traversa con un colpo di testa di Amalfitano su cross di Haddadi dalla sinistra. Sempre sulla mancina, si sviluppa l'azione che, al 33', porterà Tavares a colpire il palo più lontano da un angolo impossibile, dopo aver scartato Buffon su tocco smarcante di Sliti. Il PSG, intanto, sfiorerà il tris ancora con Choupo-Moting, Tavares e Di Maria. Nella ripresa, il PSG rallenta i ritmi e fa in modo di esprimersi a ritmi di partitella, per ovviare al calendario fitto in agguato. Match addormentato e 3-0 che arriva al 77': Meunier parte dalla destra, scambia in area con Choupo-Moting e insacca con un rasoterra imparabile alle spalle di Runarsson: gara definitivamente chiusa.

0 - Come i gol subiti, fin qui, dal PSG in Coppa di Francia nelle quattro partite disputate contro Pontivy, Strasburgo, Villefranche e Digione. Certo, gli avversari non sono stati proprio irresistibili...

Angel DI MARIA (PSG): palma di migliore in campo da dividere con Julian Draxler, ispiratore di entrambi i gol. Il pallonetto con cui El Fideo apre il match all'8', come si suol dire, 'vale il prezzo del biglietto'.

Senou COULIBALY (Digione): il capitano dei borgognoni è un disastro là dietro. In perenne difficoltà su Di Maria, riesce a fermarlo solamente a furia di calcioni ai garretti, che nel secondo tempo gli faranno meritare il cartellino giallo.

Tomas TUCHEL (tecnico del PSG): "Di Maria ha qualità e professionalità eccezionali. E' un dono, per me, poter disporre di un giocatore così importante nella fase offensiva. E' molto competitivo: El Fideo prende sul serio ogni impegno. E per questo lo applaudo".

PSG (3-4-3): Buffon; Kehrer, Thiago Silva, Kimpembe; Meunier, Paredes (81' Dagba), Verratti, Bernat; Draxler (81' Nkunku), Choupo-Moting, Di Maria (82' Diaby). All.: Tuchel.

Digione (4-3-3): Runarsson; Chafik, Lautoa, Aguerd, Haddadi; Balmont, Amalfitano, Coulibaly; Kwon, Tavares (78' Said), Sliti (78' Keita). All.: Kombouaré.

Arbitro: Frank Schneider di Strasburgo.

Gol: 8' e 28' Di Maria (P), 77' Meunier (P).

Note - Recupero 1+2. Ammoniti: Verratti, Coulibaly.