Spalletti: "Un buon momento per noi, Nainggolan è un cavallo di razza"

Abbiamo dato seguito a ciò che stiamo facendo in questo periodo. La Sampdoria nel primo tempo ci ha pressato forte, ci ha messo in difficoltà. Per riuscire a trovare le giuste trame abbiamo dovuto aspettare quasi un tempo. Mario Rui ha fatto bene. Nainggolan è un giocatore forte, sa stare in tutte le posizioni del campo: ha bisogno di spazio, di ampiezza, non è giusto chiuderlo in un recinto. Dzeko è un giocatore fortissimo, ma come gli altri non si deve accontentare: con la sua stazza è un atleta bello da vedere. Tenuta difensiva? Abbiamo recuperato giocatori importanti, come Rudiger e Juan Jesus, che è stato bravissimo su Muriel. Emerson ha fatto rodaggio, è rientrato Paredes che fa girare la palla. Fazio comanda la linea difensiva, è un giocatore importante. E' tutta la strada che funziona. 62 gol segnati? L'ambiente è importante e ti dà una mano, con tanto entusiasmo. Così è più facile diventare grandi calciatori e una bella squadra.

Faccio fatica a digerire il risultato. Tenuto conto del gap tra noi e la Roma, avremmo potuto fare meglio sotto porta e in fase difensiva. La squadra ha fatto per larghi tratti buone cose, è stata in partita, ma la Roma ha fatto la differenza nei momenti topici. Chi ha qualità viene fuori, e la Roma lo sta dimostrando. Dovevamo rendere loro la vita difficile, ci siamo riusciti a metà. La nostra è una squadra giovane, l'esperienza si acquisisce giocando; poi i particolari spostano gli equilibri. Noi dobbiamo acquisire furbizia e mestiere. La Samp deve arrivare dal 7°-8° posto in poi: l'obiettivo è giocarsela. Sono arrivati tanti giovani che stanno giocando, l'obiettivo è porre le basi per una Samp più forte. Ma abbiamo tanta strada da fare. Muriel è migliorato molto, è coinvolto nel gioco della squadra, ha i colpi, deve fare l'ultimo salto di qualità poi potrà andare a giocare in un top club.