Mancini: "Sarri si deve vergognare, mi ha urlato parole razziste. Uno così non può star ne calcio"

E' un Roberto Mancini che non ha assolutamente voglia di parlare dela vittoria che ha regalato alla sua Inter la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Ciò che è successo nel finale di partita col battibecco con Maurizio Sarri lo ha mandato su tutte le furie e ai microfoni di Rai Sport denuncia: "Battibecco? Domandate a Sarri, che è un razzista. Io dico che uomini come lui non possono stare nel modo del calcio. Sarri ha usato parole razziste: quando il quarto uomo ha segnalato 9 minuti di recupero mi sono alzato per chiedergli spiegazioni e Sarri ha iniziato a inveire contro di me, dandomi del 'frocio' e 'finocchio'. Ha 60 anni e si deve vergognare, questo episodio cancella tutto. È una vergogna, uno che si comporta così in Inghilterra non vedrebbe più il campo. Negli spogliatoi sono andato a cercarlo, lui mi ha detto 'ti chiedo scusa', io ho risposto 'ti devi vergognare, se tu sei un uomo sono orgoglioso di essere frocio e finocchio".