Da Torino arriva l'ufficialità: Juventus-Milan rinviata a data da destinarsi

DaMatteo Zorzoli

Aggiornato 03/03/2020 alle 23:53 GMT+1

La decisione è arrivata alla fine di un vertice tra il prefetto e il questore torinesi, la sindaca, Chiara Appendino, l'assessore alla Sanità della regione Piemonte e i rappresentanti della Juventus.

Juventus Stadium

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Le luci dello Stadium domani sera rimarranno spente. La semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juventus e Milan è rinviata a data da destinarsi. E' questa la decisione maturata nel vertice in Prefettura a Torino tra il prefetto Claudio Palomba, il questore, Giuseppe Dematteis, la sindaca, Chiara Appendino, l'assessore alla Sanità della regione Piemonte, Luigi Icardi, e i rappresentanti della Juventus riguardo all'allarme Coronavirus e alla convenienza di giocare la partita o meno.

Nel giro di 24 ore si è passati, dunque, dall'ipotesi delle porte aperte con l'esclusione dei residenti di Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e delle province a rischio (Pesaro/Urbino/Savona) alla proposta delle porte chiuse al rinvio definitivo. Intanto la Protezione civile ha fornito i nuovi dati sull’epidemia di Covid-19: 2.502 contagi totali, 79 morti e 160 guariti.

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La decisione del rinvio nasce da alcune risultanze che sono emerse anche dall'Unità di crisi, non sempre è possibile andare a identificare le persone indipendentemente dalla residenza che per motivi di lavoro o studio possono provenire dalle regioni a rischio. Sentiti anche i Ministeri dell'Interno, della Salute e dello Sport, si è arrivati a questa decisione. Juve-Inter? Penso non deciderà il Prefetto di Torino. [Claudio Palomba, prefetto di Torino]

Dopo l'ordinanza del Prefetto di Torino il Milan è rimasto in pullman davanti all'hotel torinese in cui avrebbe dovuto stare in attesa di sapere se rientrare o meno. La Lega aveva infatti chiesto al club rossonero di aspettare fino alle 23. Alla fine la squadra rossonera è ripartita alla volta di Milano intorno alle 22.40 dopo l'ok definitivo della Lega.

In serata, intanto, l'Ansa ha riportato la drastica proposta del Comitato scientifico voluto dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte che prevederebbe la chiusura al pubblico degli eventi sportivi per un mese per contrastrare la diffusione del Coronavirus. Le prossime ore saranno decisive.

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