Torino-Frosinone 1-2: Ibrahimovic-Reinier beata gioventù, gialloblù agli ottavi con il Napoli. Granata contestati

Si completa definitivamente il quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia. Nell'ennesima sfida terminata oltre i tempi regolamentari a spuntarla è il Frosinone, che dopo un'accesissima ed equilibrata sfida fa l'impresa all'Olimpico contro il Torino e si regala una sfida di grande prestigio contro il Napoli campione in carica. Un passaggio del turno deciso dalle reti dei giovanissimi Ibrahimovic e Reinier, che fissano il punteggio sul 2-1 finale: a nulla è valso il momentaneo pareggio di Zima.

Pronti via e subito il Frosinone sblocca la partita con il talento tedesco Ibrahimovic, che bagna il suo esordio da titolare tra i professionisti con un fantastico colpo da biliardo che non lascia scampo a Gemello. Dopo la rete iniziale il Torino sale però di tono e prende col passare del tempo in mano la partita, pareggiandola meritatamente grazie all'incornata di Zima sugli sviluppi di un corner poco dopo la mezzora. In un secondo tempo vibrante è invece protagonista il portiere gialloblù Cerofolini, che nel finale con due grandi interventi nega prima a Pellegri e poi a Vlasic nel finale la gioia del gol qualificazione con due grandi interventi.

Un episodio dubbio scuote subito invece i supplementari: Seck viene sgambettato da Monterisi e, pur non cadendo a terra, convince Fourneau a fischiare un calcio di rigore che un paio di minuti dopo verrà tuttavia revocato dopo VAR review. Una doccia fredda per i granata, che qualche istante più tardi si ritrovano persino sotto nel punteggio a causa del gol di Reinier, imbeccato da una grande giocata di Kaio Jorge, e colpiscono quindi una clamorosa traversa con Karamoh. Nel secondo supplementare va vicino al gol anche il rientrante Kaio Jorge, prima del forcing finale del Toro che però non porta al gol del pari: i granata escono dal campo contestati dai propri tifosi ed eliminati, mentre Di Francesco dimentica almeno in parte la clamorosa rimonta subita a Cagliari in campionato e si gode i suoi ragazzi terribili.

TORINO (3-5-2): Gemello; Zima, Buongiorno, Rodriguez; Lazaro (53' Bellanova), Tameze (67' Ilic), Linetty (67' Vlasic), Gineitis, Vojvoda; Zapata (78' Pellegri (91' Seck)), Sanabria (78' Karamoh). All. Juric

FROSINONE (4-3-3): Cerofolini; Lirola; Okoli, Monterisi, Oyono; Mazzitelli (91' Lulic9, Bourabia (78' Barrenechea), Brescianini (61' Marchizza); Ibrahimovic (78' reinier), Cheddira (91' Kaio Jorge), Kvernadze (61' Soulé). All. Di Francesco

ARBITRO: F. Fourneau

GOL: 5' Ibrahimovic, 31' Zima, 98' Reinier

AMMONITI: 74' Ibrahimovic, 109' Soulé

ESPULSI: -

NOTE: recupero 14'

05 - GOOOL DEL FROSINONE! IBRAHIMOVIC! Esordio da titolare da sogno per il tedesco, che la piazza nell'angolino basso alla sinistra di Gemello portando avanti i ciociari.

31 - GOOOL DEL TORINO! ZIMA! Su azione di corner il difensore centrale granata è bravissimo a svettare e a imprimere forza al pallone, Cerofolini non può arrivarci.

90+4 - CEROFOLINI SI ESALTA SU VLASIC! Altro gran bel diagonale forte e teso, stavolta dell'ex West Ham, sul quale l'estremo difensore laziale si esalta mettendo in corner.

92 - CALCIO DI RIGORE PER IL TORINO! Monterisi tocca in area Seck, per Fourneau ci sono gli estremi per il penalty.

95 - TOLTO IL RIGORE AL TORINO! Punito, invece del fallo di Monterisi, il successivo contatto di Seck su Okoli.

98 - GOOOL DEL FROSINONE! REINIER! Grande imbucata di Marrchizza e super giocata successiva di Kaio Jorge, che con un gran tocco libera il centrocampista di proprietà del Real Madrid bravissimo a freddare Gemello.

105+1 - TRAVERSA PAZZESCA DI KARAMOH! Destro terrificante dell'attaccante granata, che scarica di collo pieno tutta la sua potenza su un pallone che si stampa sul montante.

113 - PARATISSIMA DI GEMELLO SU KAIO JORGE! Sugli sviluppi di un corner il brasiliano stoppa a due passi dalla porta e calcia fortisismo, ma il secondo portiere granata di puro istinto riesce a salvare con un intervento incredibile.

IL MIGLIORE - Gvidas GINEITIS: in un Torino che va verso una nuova concezione di sé stesso potrebbe essere lui l'ultimo coniglio nel cilindro di Juric. Partita totale: un assist grazie al suo piede educatissimo, tanta energia in fase di interdizione e buone geometrie. Difficile chiedergli di più almeno per ora, ma il futuro è tutto suo. Migliore per distacco, nonostante la sconfitta.