Le altre di Europa League

Con un gol di Downing al 53’, il Liverpool piega l’Anzhi di Samuel Eto’o e si porta al comando del gruppo di cui fa parte anche l’Udinese. Tre punti che cancellano in un colpo solo la sconfitta interna subita dai Reds per mano dell’Udinese. Bianconeri che invece restano al secondo posto dopo il brutto ko sul campo dello Young Boys.

Tre partite, tre vittorie. Nove punti e la vetta solitaria in classifica. L’Atletico Madrid di Diego Simeone si conferma come una delle squadre più in forma e divertenti d’Europa liquidando la pratica Academica Coimbra con un secco 2-1: in gol Diego Costa e l’ex nerazzurro Emre Belozoglu. Il primo gol incassato in questa Europa League non scalfisce minimamente lo strapotere dei Colchoneros. Nell’altra partita, il Viktoria vince sul campo dell’Hapoel Tel Aviv.

Cade il Marsiglia di Deschamps, battuto in Germania da un ottimo Borussia Moenchengladbach (2-0). I tedeschi agganciano in classifica proprio i transalpini, mentre il Fenerbahce vince contro l'AEL Limassol e alluga in vetta salendo a quota 7 punti.

Con un gol di Obertan, il Newcastle supera il Bruges e allunga in classifica salendo a quota 7 punti staccando un Bordeaux fermato sul pareggio sul campodel Maritimo

Lo Stoccarda non riesca a conquistare il primo successo di questa Europa League, fermato in casa (0-0) dal København. Lo Steaua Bucarest vince invece in casa contro il Molde e sale in solitaria a quota 7 punti in testa alla classifica.

Mentre il Napoli rimedia la seconda figuraccia consecutiva in Europa, il PSV si fa fermare in casa dall'AIK Solna e regala un pizzico di speranze proprio alla squadra di Mazzarri. Olandesi irriconoscibili e addirittura costretti a rincorrere di Karikari al 61': ci pensa così Lens, a dieci minuti dalla fine, a cacciare i fantasmi al Philips Stadion.

Niente da fare per i portoghesi dello Sporting Lisbona che non riescono a strappare il primo successo in Europa League e restano fermo a quota 1 un punto. I lusitani, infatti, tornano a casa con un altro ko maturato sul campo del Genk (2-1). Nell'altra partita del girone, il sorprendente Videoton supera 2-1 gli svizzeri del Basile e sale al secondo posto.

Nell'altra partita del raggruppamento che vede impegnata anche l'Inter (1-0 a San Siro contro il Partizan Belgrado, decide Palacio), il Rubin Kazan sfrutta al massimo il fattore campo e supera 1-0 il Neftchi raggiungendo a quota 7 punti proprio i nerazzurri di Stramaccioni. Più staccate le altre due formazioni, appaiate a 1 punto.

Va al Lione il big match della serata. Al Stade Gerland, gli uomini di Garde si assicurano tre punti che li proiettano in testa alla classifica grazie ai gol di Lopez e Briand. L'Athletic di Bielsa, finalisti l'anno scorso, chiudono il girone con un solo punto insieme all'Hapoel Ironi, abbattuto 3-1 dallo Sparta Praga.

Mezzo passo falso del Tottenham che non sfrutta il pareggio della Lazio sul campo del Panathinaikos, pareggiando 1-1 contro il Maribor. La squadra di Villas Boas ringrazia Sigurdsson che salva una serata che si stava mettendo male dopo la rete di Beric. I biancocelesi di Petkovic restano sempre al comando della classifica.

In due sempre saldamente al comando. Il Bayer Leverkusen cala il poker sul campo del povero Rapid Vienna (doppietta di Castro) e vola a quota sette punti insieme a un sempre più convincente Metalist abile nell'espugnare il sempre ostico campo del Rosenborg con un gol di Xavier all'89' per il 2-1 finale.

Konan al 90' regala tre punti pesantissimi all'Hannover 96 sul campo dell'Helsinborg, mentre il Levante strapazza con tre gol il Twente che torna con zero punti dalla trasferta in terra spagnola.