Sfogo Osvaldo: “Sono forte, zittirò i gufi”
DaEurosport
Aggiornato 04/04/2014 alle 10:06 GMT+2
L’attaccante della Juventus, attraverso Twitter, risponde alle critiche dopo le ultime due opache prestazioni contro Napoli e Lione: “Sono forte e lo dimostrerò, le giocate e i gol arriveranno. Zittirò i gufi che ci guardano da lontano…”. Osvaldo dovrà però anche reagire sul campo se vuole veramente conquistare un posto per il Brasile con l’Italia e convincere Marotta a riscattarlo a giugno
Osvaldo non ci sta ed entra in tackle contro tutti i detrattori pronti a puntargli un fucile contro dopo le deludenti prestazioni di Napoli e Lione. Uno sfogo via Twitter, moda ormai consolidata da mesi da parte di sportivi, vip e giornalisti, proprio durante il viaggio di ritorno dopo la trionfale trasferta francese.
"Grande vittoria! Grande Juventus! Complimenti a Bonucci per il gol. Io do sempre il massimo in campo. Lotto su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Il gol e le giocate arriveranno perché sono forte. E tutti quelli che non credono in me dovranno star zitti, inclusi i gufi che ci guardano da dietro e da lontano. Un momento di sana follia, buonanotte a tutti”. Vulcanico e verace, non è certo la prima uscita un po’ colorita da parte del centravanti italo-argentino che ora ha però meno di due mesi per convincere Cesare Prandelli e Antonio Conte.
Il ct Azzurro, infatti, ha l’imbarazzo della scelta in attacco dove l’unico sicuro del posto sembra essere Mario Balotelli. Molto dipenderà anche dal recupero di Giuseppe Rossi, ma con Destro e Immobile in forma strepitosa per questo Osvaldo le possibilità di salire sull’aereo per il Brasile sono veramente ai minimi storici. Poi c’è la Juve che a giugno dovrà decidere se riscattarlo dal Southampton per 18 milioni. Non certo briciole, potendo comunque rateizzare il tutto, soprattutto se le prestazioni dell’attaccante dovessero essere quelle viste a Napoli e Lione. Insomma, due mesi per ribaltare tutto e rimandare ai mittenti le ultime critiche. Con buona pace dei critici e dei gufi. Altrimenti, per Osvaldo sarà l’ennesima – e forse ultima – chance persa per giocare in un club di primissima fascia.
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