Il Torino espugna Bilbao e vola agli ottavi

Leggendaria impresa del Torino alla nuova Catedral di Bilbao: i granata vanno a vincere in trasferta dopo il 2-2 casalingo di una settimana fa e guadagnano l'accesso agli ottavi di finale della seconda competizione più importante d'Europa. Sembrava destinato a raccogliere solo applausi il Toro di mister Ventura, cui era stata affibiata l'etichetta di vittima sacrificale, invece i ragazzi di "mister libidine" scrivono un nuovo ed entusiasmante capitolo della saga del tremendismo granata e raccolgono applausi a scena aperta. Successo meritatissimo e figlio di una prova tatticamente impeccabile e agonisticamente stoica: Toro per due volte in vantaggio e per due volte raggiunto dai baschi, poi è Matteo Darmian a siglare il match point e ad ammutolire il San Mames. Nessuna squadra italiana ci era riuscita prima d'ora. Comunque vada questa campagna europea, il Toro di Ventura è già leggenda.

Athletic tambureggiante in avvio: Daniele Padelli deve librarsi in tuffo plastico per disinnescare il calcio piazzato di Benat; il Toro cresce alla distanza e comincia a credere nell’impresa: Quagliarella prova – senza fortuna – l’euro-gol con arresto e tiro ad altissimo coefficiente di difficoltà. Al quarto d’ora l’episodio che stappa il match: Gurpegi frana su Vives in area e provoca il penalty che Quagliarella trasforma con un pizzico di fortuna. Il Toro è in fiducia ma sul finire di primo parziale l’Athletic – dal nulla – ristabilisce il pari con una giocata illuminante di Benat: apertura panoramica per Iraola, il quale sorprende Molinaro alle spalle e beffa Padelli con morbido scavetto. Due minuti più tardi – proprio sul gong di fine primo tempo – Maxi Lopez incorna da par suo il cross dalla destra di Darmian e manda il Toro negli spogliatoi col meritato vantaggio.

Pronti via e Maxi Lopez ha nei piedi il match point: strepitoso Herrerin a chiudere lo specchio sul destro a botta sicura della Galina de Oro. L’Athletic, scampato il pericolo, coglie un clamoroso palo quando Williams incorna il cross dalla destra di Mikel Rico sovrastando Glik nel gioco aereo (in precedenza Laporte aveva sfiorato il bersaglio con punizione a giro dal limite). Al 61esimo il nuovo pareggio dei baschi, diretta conseguenza di un disimpegno errato dalla difesa granata: filtrante di Muniain e destro vincente di De Marcos a tu per tu con Padelli. Nella partita delle mille e una emozione Il Toro rimette subito la testa avanti: cross dalla destra di EL Kaddouri e “piattone” magico di Darmian a fulminare Herrerin. Poi è solo eroica battaglia del Toro sino al triplice e liberatorio fischio,

1 – Per la prima volta nella storia una squadra italiana riesce a vincere a Bilbao. Sette vittorie dell’Athletic Bilbao e un pareggio nei precedenti otto confronti con un club italiano al San Mames. Impresa storica del Toro

Omar El KADDOURI – In Spagna ha un esercito di estimatori che lo paragonano addirittura a Sua Maestà Zizou Zidane. Ecco, l'accostamente pare incauto ma il calciatore belga è di certo in stato di grazia e disegna calcio come i grandi artisti del pallone. C’è sempre il suo zampino nelle occasione più ficcanti del Toro: non a caso è lui a offrire l’assist per Darmian 

Aritz Aduriz - Al giustiziere del Napoli erano stati assegnati i gradi di spauracchio: Glik e compagni gli hanno messo il silenziatore. Impatto zero

Matteo Darmian: "Non posso che dedicare tutto questo ai tifosi che ci hanno seguito anche qui. Alla fine si sentivano più loro che tutti gli altri. Lo dedico anche alla mia fidanzata e alla famiglia. Questa vittoria ci resterà nel cuore per sempre, è il giusto premio per gli sforzi fatti fino a questo momento"

Athletic Bilbao (3-5-2): Iago Herrerìn; Etxeita, Gurpegi (42’ Williams), Laporte; Iraola, Beñat (71’ Susaeta), San Josè, Rico (79' Lopez), De Marcos; Muniain, Aduriz Allenatore: Valverde

Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Gazzi, Vives, El Kaddouri (84' Farnerud), Molinaro; Maxi Lopez (73’ Martinez), Quagliarella Allenatore: Ventura

Gol: 44’ Iraola; 16’ rig Quagliarella, 48’ Maxi Lopez

Note – Ammoniti: Etxeita, Rico, Aduriz; Maxi Lopez, Gazzi, Darmian, Martinez