Le pagelle di Lazio-Vitesse 1-1

Ivan VARGIC 6 - Forse non è posizionato nel modo migliore sulla punizione di Linssen, ma tiene a galla la Lazio nei minuti successivi con un paio di parate non semplici.

PATRIC 6 - Soffre le iniziative del vivacissimo Linssen, poi gli prende le misure. Si prende qualche licenza in avanzamento palla al piede, non sempre con la giusta precisione.

Luiz FELIPE 6 - Fatica a prendere le misure a Matavz, tanto da stenderlo scioccamente proprio al limite dell'area. Migliora comunque con l'andar della gara.

BASTOS 6,5 - Dimentica il sabato negativo del derby con una prestazione di buon livello. Il migliore dei tre centrali della Lazio, favorito dalla serata impalpabile di Rashica.

Dusan BASTA 5,5 - Complessivamente poco efficace con le sue sgroppate sulla destra, anche se da un suo cross lungo nasce l'1-1 di Luis Alberto. Chiude mezzala (dall'86' Alessio MICELI s.v.)

Alessandro MURGIA 6 - Dopo Bastos è il laziale che gioca più palloni di tutti: ben 68. A volte in maniera semplice, a volte rischiando qualche lancio lungo.

Luis ALBERTO 6 - Inizia regista e non gira: spaesato, commette troppi errori. Quando Inzaghi lo avanza di qualche metro tutto migliora: mette Palombi davanti alla porta di tacco e segna il bel gol del pari (dal 68' Adam MARUSIC 5,5 - Ha poco più di 20 minuti a disposizione e non li sfrutta: si vede molto poco)

Luca CRECCO 6 - Patisce l'emozione dell'esordio assoluto in Europa, tardando a prendere in mano le redini del centrocampo. Comunque ordinato e senza fronzoli.

Jordan LUKAKU 5,5 - Quasi mai riesce a superare un avversario diretto dopo averlo puntato e, quando ce la fa, è poco preciso al cross. Se non altro non soffre Rashica, com'era accaduto ad Arnhem.

NANI 5,5 - Porta troppo il pallone, rallentando e imbottigliando l'azione della Lazio. Pare possa risalire la china nella ripresa, ma un guaio muscolare lo manda ko (dal 54' Senad LULIC 5,5 - Galleggia tra centrocampo e attacco, ma con scarsa efficacia e pochissimi palloni giocati. Poco da segnalare della sua gara)

Simone PALOMBI 5,5 - Esordio europeo non indimenticabile: stretto tra i due centrali ha poche occasioni per far male, e quando si ritrova davanti alla porta viene stregato da Pasveer.

All. Simone INZAGHI 6 - Non si potevano pretendere spettacolo e gol a grappoli. La sua Lazio mantiene l'imbattibilità europea, pur con tanti giovani in campo.

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