Lazio perfetta al Vélodrome: 3-1 al Marsiglia con Wallace, Caicedo e Marusic

Lazio dominante al Vélodrome di Marsiglia: 3-1 all'Olympique degli ex romanisti Strootman e Rudi Garcia e davvero disordinata al cospetto di una formazione, quella biancoceleste, davvero irreprensibile in ogni reparto. Una vittoria pesantissima nel "match-spareggio" del gruppo H di Europa League, in considerazione della nuova vittoria 2-0 sull'Apollon Limassol dell'Entracht Francoforte (che aveva giustiziato proprio la Lazio, 4-1 in Germania). La classifica del raggruppamento, dopo 3 giornate, è la seguente: Eintracht Francoforte punti 9; Lazio 6; Olympique Marsiglia e Apollon Limassol 1.

La gara sembra partire su ritmi blandi, in realtà la Lazio è in agguato: al 10', infatti, su cross dalla bandierina di Lucas Leiva, Wallace sale in cielo e insacca anche approfittando dell'uscita a farfalle di Mandanda.

Senza l'indisponibile Thauvin, il Marsiglia ha obiettivamente poche idee da mettere sul banco e, allora, i biancocelesti (per l'occasione in tenuta nera) ne approfittano: al 18', su palla di Immobile dalla sinistra, Caceres ci prova in scivolata, sottoporta, sfiorando solamente il palo. Al 22', arriva l'occasione più ghiotta per il raddoppio: Caicedo e Caceres regalano un pallone in piena area ad Immobile, che lo calcia in porta con un mancino a giro e colpendo un clamoroso palo a Mandanda battuto. I padroni di casa saranno pericolosi solo al 29', con un destro sul palo più lontano di Sanson, terminato di poco a lato. Al contrario, la Lazio avrà un'altra occasione per il 2-0 al 32', con un destro esplosivo in corsa di Immobile, alzato sopra la traversa da Mandanda. Nella ripresa, lo spartito della gara sembra cambiare quando l'Olympique mette in fila due occasionissime: dopo un'ottima chance per Lulic (servito da Caicedo), i padroni di casa sono pericolosi al 56' con Sanson, che calcia alto un rigore in movimento su palla offertagli da Sakai. Al 58, quindi, grande percussione di Luiz Gustavo, che conclude con un diagonale mancino a fil di palo. Ma è un fuoco di paglia: al 59', infatti, contropiede fulminante della Lazio con Milinkovic-Savic abile a mandare in velocità Immobile, il quale vede il taglio di Caicedo, freddissimo a sua volta a tu per tu con Mandanda. E' 2-0 e la partita sembra andare in ghiacciaia. Almeno fino all'86', quando Payet estrae, su calcio di punizione, un destro a giro che va a insaccarsi sul primo palo con Strakosha non privo di responsabilità. A richiudere i conti, tuttavia, è il subentrato Marusic, che se ne va sulla destra per poi infilare Mandanda con una parabola mancina sotto l'incrocio dei pali. E' 1-3.

Quinta presenza da titolare per Felipe Caicedo, quinta vittoria della Lazio in questa stagione.

Felipe CAICEDO (Lazio): assolutamente perfetto nel doppio ruolo di ispiratore e finalizzatore delle iniziative offensive biancocelesti. Comincia ad acquisire freddezza di esecuzione sottoporta: questa sera si è rivelato il migliore in campo.

Jordan AMAVI (Olypique Marsiglia): completamente sovrastato da Caceres e dalle sue incursioni.

Olympique Marsiglia (4-2-3-1): Mandanda; Sakai, Rami, Kamara, Amavi (80' Sarr); Luiz Gustavo, Strootman; Sanson (66' Njie), Payet, Ocampos; Mitroglou (66' Germain). All.: Rudi Garcia.

Lazio (3-5-2): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Caceres, Parolo, Leiva (47' Marusic), Milinkovic-Savic, Lulic (52' Berisha); Immobile, Caicedo (74' Cataldi). All.: S. Inzaghi.

Arbitro: Jesus Gil Manzano (Spagna).

Gol: 10' Wallace (L), 59' Caicedo (L), 86' Payet (OM), 90' Marusic (L).

Note - Recupero 1+4. Ammoniti: Radu, Lulic, Sakai, Strootman, Payet, Parolo.