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Le pagelle di Atalanta-Liverpool 0-1: De Roon e Koopmeiners sono ovunque, Salah segna il rigore ma poi spreca occasioni

Pietro Pisaneschi

Aggiornato 19/04/2024 alle 09:59 GMT+2

EUROPA LEAGUE - Diamo i voti ai protagonisti della sfida del Gewiss Stadium. Il Liverpool vince ma non riesce a ribaltare il 3-0 dell'andata. L'Atalanta passa con una prova di grande sacrificio. De Roon e Koopmeiners non lasciano un centimetro di campo ai Reds mentre Zappacosta galoppa sulla sinistra. Gakpo fa tutti i ruoli ma i Reds in attacco sprecano con Salah e Luis Diaz.

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Atalanta-Liverpool, match valido per il ritorno dei quarti di finale di Europa League , è terminato sul punteggio di 0-1 frutto della rete di Salah su calcio di rigore. Con questo risultato l'Atalanta elimina il Liverpool con il risultato complessivo di 3-1 e accede alle semifinali. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

LE PAGELLE DELL'ATALANTA

Juan MUSSO 6,5 - Qualche uscita spericolata di troppo fa trattenere il fiato a tutto lo stadio ma tra i pali è praticamente insuperabile e nel finale sembra avere la calamita nei guanti.
Berat DJIMSITI 7 - Partita monumentale del centrale della Dea nonostante un primo tempo partito in salita. Nella ripresa però, quando c'è da blindare l'aerea, non fa passare un filo d'aria nonostante il Liverpool attacchi a tutto spiano.
Isak HIEN 6 - Un tocco di mano ingenuo gli costa il giallo. Un grosso rischio visto la situazione al limite della chiara occasione da gol. È l'unica sbavatura di una partita giocata in maniera accorta.
Sead KOLASINAC 6,5 - La grande notte difensiva atalinta è completata dalla prova del terzo di difesa. Nel secondo tempo Klopp cambia l'intera corsia di sinistra ma, nonostante la freschezza dei cambi, il bosniaco respinge tutti al mittente.
Davide ZAPPACOSTA 7 - Sembra avere la gamba dei giorni migliori. Regge alla perfezione il confronto con Luis Diaz e quando si lancia sulla fascia sembr avere i piedi alati di Mercurio.
EDERSON 6,5 - Ha l'occassione più nitida al 50', ma il tiro di piatto esce scarico. Per il resto, gioca una gran partita in mezzo al campo nascondendo il pallone agli avversari e facendolo ricomparire tra i piedi dei compagni (dal 75' Mario PASALIC 6 - Entra e getta un secchio d'acqua gelida sul motore del Liverpool rallentandone i ritmi)
Marten DE ROON 7 - Non sta mai fermo, presidiando il centrocampo con autorità. Il Liverpool non trova mai terreno fertile per vie centrali con lui nei paraggio. Quando tutti calano, lui sembra avere un polmone di riserva e una rete da pesca per recuperare palloni.
Matteo RUGGERI 5,5 - Va subito in difficoltà contro Alexander-Arnold e Salah che impervesano sulla corsia di competenza. Suo il braccio larghissimo in occasione del calcio di rigore.
Aleksey MIRANCHUK 5,5 - Tra i peggiori della Dea. Inefficace quando l'Atalanta prova a ripartire in velocità. Troppe imprecisioni con il pallone tra i piedi (dal 79' Ademola LOOKMAN s.v.)
Teun KOOPMEINERS 6 - Partita di sacrificio con tanto lavoro nell'ombra. Si può incidere favorevolmente anche così, senza pendersi il proscenio. Tanta corsa in qua e là per il campo a continuo supporto dei compagni.
Gianluca SCAMACCA 6 - Deve sgomitare in mezzo a Van Dijk e Konate per tutta la gara. Lavora tanto per i compagni, con sponde e tocchi al limite dell'area in grado di metterli di fronte alla porta. Calcia alto all'ultimo tiro che decide di prendersi (dal 75' Charles DE KETELAERE s.v.)
All. Gian Piero GASPERINI 7 - Capolavoro completato: l'Atalanta è in semifinale con un punteggio complessivo di 3-1. Se all'andata aveva brillato in attacco, mostrando il suo lato più scintillante, al ritorno la Dea ricorda a tutti essere la squadra di Bergamo: una città che non molla mai, che sa soffrire e, soprattutto, dura da piegare. Questa notte è tutta per lei.

LE PAGELLE DEL LIVERPOOL

ALISSON 6 - Giornata tranquilla tra i pali. Di tiri pericolosi ne arrivano pochi e allora si prende il lusso di impostare con i piedi.
Trent ALEXANDER-ARNOLD 6,5 - Prima da titolare dopo due mesi. Solito piede sinistro dal quale escono cross telecomandati. Uno di questi centra in pieno il braccio largo di Ruggeri e serve a guadagnare il rigore che sblocca la partita (dal 72' Joseph GOMEZ s.v.)
Ibrahima KONATE 6 - Protegge Alisson dai vari attacchi e con Van Dijk che resta di copertura può concedersi qualche esplorazione in avanti.
Virgil VAN DIJK 6 - Il capitano del Liverpool risponde bene al momento non eccezionale. Qualche leggerezza di troppo rischia di spianare la strada verso la porta all'Atalanta ma quando mette gli occhi (e le mani) addosso a Scamacca difficilmente il numero 90 della Dea ha vita semplice.
Andrew ROBERTSON 5 - L'esterno del Liverpool si scontra contro la serata esuberante di Zappacosta. Finisce per rincorrerlo leggendo spesso il numero dietro la schiena (dal 79' Jayden DANNS s.v.)
Diminik SZOBOSZLAI 6 - Partita ordinata. Soppesa ogni scelta a metà campo scegliendo quasi sempre quella giusta. Calcolatore, non opta mai per la soluzione difficile prediligento la bellezza della semplicità (dal 66' Darwin NUNEZ 5,5 - È suo l'ultimo guizzo, con la spizzata di testa che Musso neutralizza senza problemi)
Alexis MAC ALLISTER 6 - Per provare a ribaltare il risultato Klopp ha bisogno del suo jolly. Fa un paio di ruoli, tutti bene e si muove d'incanto.
Curtis JONES 5,5 - Rispetto all'andata, prende maggiormente le misure ai giocatori della Dea ma ancora il vestito cucito addosso non è di alta sartoria.
Mohamed SALAH 5,5 - Meno vorace del solito. Segna subito il rigore spiazzando Musso, ma poi lo grazia al 39' con un pallonetto che non inquadra la porta. Ha qualche altra occasione che non sfrutta (dal 66' Hervey ELLIOTT 6 - Entra con la voglia di ribaltare il risultato ma si infrange con una difesa atalantina non in vena di saldi primaverili)
Cody GAKPO 6,5 - Inquadrarlo in un ruolo ben preciso è impossibile. Come alcuni gruppi rock esplorano vari generi, lui va alla scoperta di diverse zone del campo. Formalmente è la punta centrale del tridente di Klopp. Nella realtà lo trovi dappertutto.
Luis DIAZ 5 - Superficiale e lezioso in diverse occasioni, non riesce mai ad entrare in partita e dei tre scelti da Klopp all'inizio è quello che crea meno pericoli (dal 66' Diogo JOTA 5,5 - Non fa molto meglio di Diaz, l'attesa scossa non avviene)
All. Jurgen KLOPP 6 - L'avvio con il gol su rigore sembrava promettere altro e invece i Reds escono da Bergamo sì vittoriosi ma con tanta fatica sulle spalle e senza la qualificazione. Era una missione impossibile e così è stata. Con questa idea recuperare tre gol di scarto era difficile. Resta però la vittoria e il fatto di averci provato fin da ultimo.
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