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Le pagelle di Slavia Praga-Milan 1-3: Pulisic e Leao, cambio passo decisivo. La certezza è Loftus-Cheek

Pietro Pisaneschi

Aggiornato 14/03/2024 alle 21:27 GMT+1

EUROPA LEAGUE - Diamo i voti alla sfida tra Slavia Praga e Milan ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Il migliore è Leao che, nonostante si divori un gol alla mezzora, chiude la partita con il decimo gol e il decimo assist della stagione. Bene Pulisic, decisivo nelle ultime uscite dei rossoneri, così come Loftus-Cheek di nuovo a segno. Costa caro allo Slavia il rosso diretto di Holes.

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Slavia Praga-Milan, match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League, è terminato sul punteggio di 3-1 in favore del Milan. Sono andati a segno Pulisic, Loftus-Cheek, Leao e Jurasek. Con questo risultato il Milan avanza ai quarti di finale di Europa League. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

Le pagelle dello Slavia Praga

Jindrich STANEK 6 - Salva su Pulisic al 27' e su Leao tre giri di lancette dopo. Può poco in occasione dei tre gol rossoneri.
Igoh OGBU 4.5 - Serata non semplice da gestire. Non riesce ad arginare né Pulisic né Leao. L'inferiorità numerica aggrava le difficoltà palesate nell'uno contro uno.
Tomas VLACEK 5 - Toglie dai giochi Maignan con un pestone. Si perde Theo Hernandez ogni volta che il Milan affonda sulla sinistra (dal 46' Michal TOMIC 6 - Rude, forse un tantino troppo, ma con lui in campo lo Slavia serra i ranghi)
Tomas HOLES 4 - Da capitano, lascia in 10 i suoi per un rosso diretto dopo appena 18 minuti per un brutto fallo su Calabria. Così come all'andata, è un rosso ingenuo a compromettere la serata per lo Slavia.
David ZIMA 6 - Conosce gran parte degli avversari avendoli affrontati durante i suoi trascorsi in Serie A. Fa quel che può, ma la serata è complessa.
Oscar DORLEY 5 - Patisce il non avere compagni vicini. Costruisce poco ed è spesso chiamato a coprire per sopperire all'uomo in meno
David DOUDERA 5.5 - Aveva segnato a San Siro ma stavolta la musica è diversa. Arretra sempre di più nel corso della partita per evitare che lo Slavia continui ad imbarcare gol.
Lukas PROVOD 6 - Prende in mano le operazioni con la squadra in 10. Ci prova mettendoci l'anima e facendo finta che la situazione non stia precipitando. Il suo apporto però non basta e finisce per perdere le tracce di Loftus-Cheek in occasione dello 0-2 (dall'82' Matej Jurasek 6.5 - Segna un gran gol, sfruttando un'incertezza di Thiaw e infilando la palla all'angolino alle spalle di Sportiello. In un finale amaro per lo Slavia, se non altro si toglie la soddisfazione di segnare)
Ondrej ZMRZLY 5 - Come tutta la squadra, paga lo stupore di trovarsi in 10 contro il Milan per la seconda volta di fila. Pulisic lo aggira facilmente in occasione del gol.
Conrad Wallem 5.5 - Si vede poco, e d'altro canto i compagni hanno altro a cui pensare rispetto a sostenerlo in attacco. In parità di uomini, aveva provato ad innescare Chytil in area, questo il suo unico lampo. (dal 70' Christos ZAFERIS 6 - Entra nelle statistiche per aver servito l'assist a Jurasek)
Mojmir CHYTIL 6 - Maignan gli dice di no respingendo con i piedi al quarto d'ora. È l'unico che ci prova nello Slavia (dal 58' Vaclav Jurecka 5 - Gioca più di mezzora ma la sua presenza non si nota, nonostante il Milan piano piano allenti la presa. Chance persa)
All. Jindrich TRPISOVSKY 5 - C'ha provato senza mai darsi per vinto lo Slavia, che ancora una volta paga a caro prezzo l'uomo in meno per la stragrande maggioranza della partita. Resta il rammarico di sapere come sarebbe andata se le due partite fossero state diputate 11 contro 11 fino alla fine. L'atteggiamento non è certo mancato ma il Milan ha dimostrato di essere superiore.

Le pagelle del Milan

Mike MAIGNAN 6 - La sua partita finisce dopo meno di 20 minuti a causa di un infortunio. Fa in tempo a tenere la porta inviolata salvando su Chytil al quarto d'ora (dal 21' Marco SPORTIELLO 6 - Serata tranquilla con lo Slavia in 10. Può poco sul gol della bandiera per i cechi)
Davide CALABRIA 6 - Parte bene, subisce il fallo che costa il rosso a Holes. Diffidato, Pioli lo toglie all'intervallo (dal 46' Pierre KALULU 6 - Entra e pensa soprattutto a difendere. Spinge poco nonostante l'uomo in più)
Fikayo TOMORI 5.5 - Si fa sorprendere dalla girata di Chytil che chiama Maignan al salvataggio. È l'unica azione pericolosa dello Slavia con lui in campo. La superiorità numerica gli dà una mano (dal 46' Malick THIAW 5.5 - Sorveglia troppo blandamente Jurasek, facendolo girare e permettendogli di segnare)
Matteo GABBIA 6 - Partita attenta, con l'uomo in più però è tutto più semplice e lo Slavia si mostra molto meno intraprendente rispetto all'andata
Theo HERNANDEZ 6.5 - Il treno è tornato. Dopo una prima parte di stagione non brillante, è completamente sbocciato nel 2024. Quello per Loftus-Cheek è l'8° assist del nuovo anno.
Yacine ADLI 5.5 - Come all'andata, soffre la parità numerica e si trova più libero con gli avversari in 10. Il pallone però transita dai suoi piedi troppo lentamente.
Yunus MUSAH 6 - Qualche pallone perso di troppo a risultato ormai acquisito ma nel complesso una partita attenta favorita dalla superiorità numerica in quella porzione di campo.
Christian PULISIC 7.5 - Uno dei migliori del Milan nell'ultimo periodo. Ha una grande occasione al 27' con Stanek che compie il miracolo ma si intuisce che è solo questione di tempo. Segna l'1-0 che stappa la partita e spiana la strada alla qualificazione (dal 63' Samuel CHUKWUEZE 5.5 - Fa poco, la situazione sembra ideale per mettersi in luce ma ormai il Milan appare sazio del risultato)
Ruben LOFTUS-CHEEK 7 - Dominante, a metà campo così come quando si inserisce in area per spedire in rete i suggerimenti dei compagni. Si trova talmente a suo agio nel ruolo che sembra sia al Milan da una vita (dal 76' Tijjani REIJNDERS s.v.)
Rafael LEÃO 7.5 - Si divora l'1-0 alla mezzora dimostrando poca freddezza sotto porta, e questa non è una novità. Soluzione? far segnare gli altri e tirare da fuori. Assist per l'1-0 di Pulisic e autentico gioiello che vale il 3-0. Nel 2024, ha cambiato passo e si vede scegliendo l'Europa per brillare maggiormente.
Olivier GIROUD 6 - Con i compagni intorno che imperversano in area da ogni parte, dei giocatori offensivi del Milan è quello che ruba meno l'occhio. Pioli lo tiene in campo fin da ultimo confidando che possa iscriversi alla festa ma Stanek gli dice di no al 90'.
All. Stefano PIOLI 7 - A tre mesi dal termine della stagione, il Milan è secondo in campionato e ai quarti di finale di Europa League. Un bilancio che, ad oggi, può considerarsi positivo. Pioli continua ad avere il potere di rispedire al mittente le critiche dopo una prestazione opaca attraverso una prova più che convincente. Anche questa, innegabilmente, è una dote.
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