Mourinho: "Espulsione per saltare l'Inter? Idiota chi lo dice. Lukaku? Non pensavo fosse così importante a Milano"

DaEurosport

Aggiornato 25/10/2023 alle 14:34 GMT+2

EUROPA LEAGUE - Il tecnico della Roma parla ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida contro lo Slavia Praga all'Olimpico: "Tanti idioti hanno detto cose che solo un idiota può dire. Ancora più idiota è che lo dica qualcuno del mondo del calcio. Io sono l'allenatore della Roma, voglio giocare con la mia squadra". E su Lukaku: "Non pensavo che fosse così importante per l'Inter".

Totti: "Mou mi vuole nella Roma? Penso di sì. E con Lukaku e Dybala..."

"Tanti idioti hanno detto cose che solo un idiota può dire. Ancora più idiota è che lo dica qualcuno del mondo del calcio. Io sono l'allenatore della Roma, voglio giocare con la mia squadra. Purtroppo è successo quello che è successo nell'ultimo minuto della gara contro il Monza. La cosa che mi dispiace è che non potrò essere con i miei giocatori". Ai microfoni di Sky Sport, alla vigilia della sfida di Europa League contro lo Slavia Praga all'Olimpico, José Mourinho commenta così chi ironizza sull'espulsione rimediata nel concitato finale del match di campionato di domenica scorsa contro il Monza, un cartellino rosso pesante che gli impedirà di essere in panchina domenica a San Siro nell'attesissimo big match contro l'Inter: "Se merito o no la squalifica non lo so - prosegue Mourinho - ma deve essere uguale per tutti. Ho visto altri allenatori fare lo stesso gesto che ho fatto io, altri anche peggio, ma per me è sempre la stessa storia. Ho avuto un atteggiamento corretto tutta la stagione, ora sono stato espulso. Se è per me, deve essere per tutti".

Su Lukaku e il ritorno a San Siro contro l'Inter

"Lukaku giocherà, è una partita difficile e importante, e lui è importante per noi. Lo diventa ancora di più senza Dybala e Pellegrini. Non pensavo che Romelu che fosse così importante a Milano per loro. È interessante. Calhanoglu dal Milan all'Inter è una meraviglia, anni fa Cannavaro passò dall'Inter alla Juve e no problem, Vieri dall'Inter al Milan e no problem. Lukaku è andato dall'Inter alla Roma ed è una tragedia. Quello che Romelu ha fatto a Milano, cioè vincere uno scudetto e delle coppe, lo hanno fatto 200 giocatori nella storia dell'Inter. Per me è una sorpresa perché non pensavo che significasse tanto nel cuore di una società come l'Inter, mi sorprende".

Calciomercato

Indiscrezione dalla Turchia: Mourinho accostato al Fenerbahçe

Ieri alle 20:35

Ancora sull'Inter

"Giocheremo con una squadra che secondo me dovrebbe vincere il campionato con 20 punti di vantaggio. Per giocare con loro dovremo essere al livello più alto. Ci proveremo, andremo là a giocarcela. Ma prima c'è lo Slavia e sarà dura".

Sullo Slavia Praga

"Abbiamo avuto una reazione ottima dopo la super sconfitta di Genoa, con quattro vittorie. L'ultima senza giocare bene e senza meritare tanto, ma la gara ha dimostrato che la squadra ha fiducia. I tifosi hanno mantenuto la squadra in partita fino alla fine, sono stati fondamentali. Quella che affronteremo domani (giovedì, ndr) è la squadra più forte nel girone, siamo entrambe a 6 punti. Loro sono molto bravi nella fase offensiva, i tre difensori costruiscono bene il gioco".

Sulla difesa

"Ndicka gioca, non abbiamo opzioni di turnover. Con Smalling non c'è nessun piano. Hai visto Il riscaldamento, ha fatto il torello e poi nulla di più".