Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Si va a Pechino

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 21/06/2007 alle 23:30 GMT+2

L'Italia Under-21 batte il Portogallo 4-3 ai rigori dopo 120' vibranti ed ottiene così la qualificazione per le Olimpiadi di Pechino 2008

Arriva ai calci di rigore il pass per le Olimpiadi di Pechino della Nazionale Under-21 che soffre tantissimo nel match contro il Portogallo ma alla fine ottiene l'importantissimo visto per la manifestazione a cinque cerchi grazie alla precisione nei tiri dagli 11 metri.
Inizialmente l'Italia fa male ad adeguarsi al ritmo dei lusitani che giostrano benissimo il pallone con Nani e João Moutinho e al 12' sfiorano il vantaggio con il colpo di testa di Vaz Te che anticipa Chiellini sul cross di Manuel Fernandes ma conclude alto.
Gli Azzurrini non si scuotono e rischiano ancora sulle conclusioni di Nani e, soprattutto, Varela, con quest'ultimo che sfiora l'incrocio con un sinistro velenoso al 32'. L'Italia, francamente nulla, riesce a bussare alla porta di Paulo Ribeiro al 43' grazie a una grande iniziativa di Rossi che finalmente taglia in due la difesa portoghese: Pazzini si getta sul pallone soffiandolo al compagno, ma il portiere avversario non si fa sorprendere e respinge mettendo in cassaforte lo 0-0 dell'intervallo.
Ad inizio ripresa l'aggressività dell'Italia cresce un po' e Montolivo si fa finalmente vedere con un destro radente che costringe Paulo Ribeiro alla respinta di piede. Casiraghi cambia volto alla squadra inserendo Pellè e Palladino, innesti che aiutano gli Azzurrini in una gara diventata soprattutto fisica.
Al 74' l'Italia rimane in 10 per la sciocca espulsione di Giuseppe Rossi che finisce sotto la doccia per doppia ammonizione, la seconda delle quali rimediata per una protesta fuori luogo. Nonostante l'inferiorità numerica Chiellini e compagni mantengono il pallino del gioco, anche perché i portoghesi sembrano ormai schiantati dalla fatica, e nei minuti di recupero Pellè sfiora il gol decisivo con un sinistro respinto da Paulo Ribeiro.
Si va quindi ai supplementari che prendono vita con un bel destro del solito Nani che fa la barba al palo. Il Portogallo preme e l'Italia progressivamente si chiude a riccio, così nel secondo extra-time la partita diventa un assedio: al 110' João Moutinho mette incredibilmente fuori di testa da due passi, mentre poco dopo è Djaló a mangiarsi un gol sull'erroraccio di Andreolli, così al 120' è ancora 0-0.
Per decidere chi volerà a Pechino, quindi, servono i calci di rigore: la parata di Viviano su Manuel Fernandes e il sinistro fuori bersaglio di Antunes regalano all'Italia l'Olimpiade, chiudendo con una punta di dolcezza un Europeo comunque amaro.
Luca Stacul
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità