Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Buonasera a tutti gli amici di Yahoo! Eurosport da Luca Stamerra. Quest’oggi siamo in diretta dallo “Estadio de los Juegos Mediterráneos” per seguire insieme a voi all’anticipo della 14esima giornata di Liga tra Almería e Real Madrid.

La Liga / 14. Giornata
Power Horse Stadium / 23.11.2013
Live
Aggiornamenti Live
Luca Stamerra

Aggiornato 23/11/2013 alle 22:10 GMT+1


19:50
Live comment icon
Il direttore di gara è il sig. Jesús Gil Manzano alla sua nona presenza in campionato. Il fischietto 29enne ha già arbitrato il Real Madrid, con precisione alla prima giornata quando la squadra di Ancelotti sconfisse in rimonta il Betis per 2-1 al Santiago Bernabéu.
-
Live comment icon
A disposizione di Carlo Ancelotti: Casillas, Casemiro, Nacho Fernández, Modrić, Jesé Rodríguez, Álvaro Morata, José Rodríguez. Lista degli infortunati, come detto, lunghissima per il Real che comunque non cambia modulo e conserva il classico 4-2-3-1. Rispolverato Illarrimendi che gioca in coppia con Xabi Alonso che torna dopo una botta alla caviglia subita in Nazionale.
-
Live comment icon
A disposizione di Francisco Rodríguez: Ustari, Tébar, Óscar, Raúl García, Hélder Barbosa, Rafita, Soriano. Nessuna assenza per la squadra di casa che dopo le ultime tre vittorie consecutive in campionato (conciso con l'abbandono della zona retrocessione) prova a fare a fare uno sgambetto anche al Real, cercando un'altra grande vittoria dopo quella sul campo del Valencia...
19:46
Live comment icon
FORMAZIONI UFFICIALI REAL MADRID (4-2-3-1): Diego López; Pepe, S.Ramos, Carvajal, Arbeloa; Xabi Alonso, Illarrimendi; C.Ronaldo, Bale, Isco; Benzema.
19:45
Live comment icon
FORMAZIONI UFFICIALI ALMERIA (4-5-1): Esteban; Nélson, Torsiglieri, Pellerano, Trujillo; Dubarbier, Verza, Azeez, Suso, Aleix Vidal; Rodri
-
Live comment icon
L’Almeria in settimana ha partecipato alla 6a edizione del “Trofeo Antonio Puerta” contro il Siviglia. A vincere è stata la squadra di Emery ai rigori dopo che la gara è finita 1-1 al “Ramón Sánchez Pizjuán” con il gol nel finale di Christian Fernández che ha mandato tutti all’extratime. Al 16esimo minuto c’è stata la standing ovation, come di solito viene fatto sul campo del Siviglia, in ricordo dello stesso Puerta che indossava la maglia n° 16, Puerta che martedì 26 avrebbe compiuto 29 anni.
-
Live comment icon
Sicuro primato in classifica marcatori invece per Cristiano Ronaldo, in testa con 16 reti a +3 rispetto Diego Costa. Nel caso il portoghese dovesse mettere a segno una doppietta questa sera raggiungerebbe, nella classifica dei goleador del Real Madrid in campionato, Hugo Sánchez
-
Live comment icon
Con la vittoria di oggi il Barça passa momentaneamente a +9 rispetto al Real Madrid. Imperativo quindi battere l'Almeria per non perdere ulteriore terreno, ed avvicinarsi intanto al secondo posto occupato dall'Atlético.
-
Live comment icon
Lista lunghissima di infortunati per Ancelotti che quest’oggi non avrà a disposizione i vari Khedira, Di María, Fábio Coentrão, Marcelo e Varane, tutti impegnati nelle ultime settimane con la propria Nazionale. Nello specifico il tecnico italiano ha criticato la Federazione spagnola per la tournée africana: “Per fortuna non ci saranno più partite della Nazionale fino a Marzo. Penso che l’organizzazione non sia stata ottimale, tanto che i giocatori hanno dormito per tre notti in aereo”.
-
Live comment icon
L’argentino però pare aver subito una frecciatina da Cristiano Ronaldo, una volta interrogato il portoghese sul suo stato di forma e sul fatto che si infortuna molto meno rispetto alla norma dei giocatori: “Cerco di allenarmi sempre bene, di essere professionale al massimo, a volte non si può essere sempre al top ma cerco di mantenermi costante, indipendente dagli avversari, che ci sia l'Osasuna o il Barcellona mi preparo sempre bene”.
-
Intanto in settimana è stato insignito della “scarpa d’oro” Lionel Messi. Il talento argentino è momentaneamente fermo ai box per un’ennesima lesione al bicipite femorale che vedrà il giocatore del Barça rientrare solo a Gennaio. Messi vince proprio davanti a Ronaldo grazie ai 46 gol segnati nella scorsa edizione della Liga, vincendo così per la terza volta tale trofeo staccando proprio il portoghese fermo a 2.
-
Live comment icon
Ad appoggiare Ronaldo per la conquista del Pallone d’oro ovviamente il suo tecnico Carlo Ancelotti che sponsorizza il portoghese, anzi si è detto stupito nel caso l’assegnazione del trofeo individuale andasse ad un altro giocatore: “Ronaldo? Spero che vinca il Pallone d’Oro perché se lo merita, ma non so dire se non andrà a ricevere il premio anche in caso di vittoria”.
-
Live comment icon
Lo slittamento dei voti per l’assegnazione del pallone d’oro ha però fatto storcere il naso a qualcuno, in primis la Federazione portoghese che alimenta dei sospetti sul sistema di voto: “Tutto il processo di votazione non è trasparente e il fatto che abbiano deciso di allungare la scadenza a causa del numero esiguo di voti dimostra che le persone cominciano a non credere più in un processo viziato sin dall'inizio e smettono di partecipare”.
-
Live comment icon
Per ora il portoghese è a quota 63 gol tra Real Madrid e Nazionale (anche tre reti in amichevole), ma Ronaldo non vuole più parlare in merito al trofeo individuale affermando esclusivamente che il 2013 è il suo anno migliore: “Il Pallone d'Oro? Non ne voglio parlare più. Mi impegno per fare il mio lavoro al meglio sia per la mia Nazionale che per Real Madrid. Il resto non conta”.
-
Live comment icon
Occhi puntati su Cristiano Ronaldo visto che l’asso del Real ha trascinato letteralmente il Portogallo ai Mondiali grazie ai quattro gol complessivi contro la Svezia di Ibrahimović, candidandosi così al pallone d’oro nonostante i successi di squadra di Ribéry.
-
Questo stadio, come dice la parola stessa, è stato inaugurato per i Giochi del Mediterraneo del 2005 che si sono svolti in Andalusìa. In questa manifestazione l’Italia arrivò al primo posto nel medagliere con un totale di 153 medaglie (al pari della Francia) di cui 57 ori. Nel calcio però, l’allora Nazionale guidata da Ghedin (Piovaccari, Peluso e Vantaggiato tra gli altri in squadra) venne eliminata ai quarti di finale dalla Spagna che vinse poi il torneo contro la Turchia.