Ronaldo ritrova il gol su punizione dopo un anno

Dura praticamente solo un tempo la sfida del Bernabeu tra Real Madrid ed Eibar. La squadra di Ancelotti sbriga la pratica grazie alle reti di Cristiano Ronaldo, Hernandez e Jesé, titolare oltre un anno dopo l’ultima volta. Troppo il divario tecnico tra il Real Madrid e la formazione di Garitano, che giustamente si accontenta di perdere evitando la figuraccia toccata in settimana al Granada. Dopo il 3-0 all’Eibar, che accorcia a 2 punti il distacco dal Barcellona capolista, il Real può ora concentrarsi sulla Champions League: martedì prossimo ci sarà il derby contro i cugini dell’Atletico. Quasi un anno fa valeva il trofeo: tra pochi giorni sarà l’andata dei quarti di finale.

Real che gioca al piccolo troppo, ma che appena accelera fa male. La prima grande occasione arriva al 19esimo, e produce da sola tre legni: una traversa (Sergio Ramos) e due pali (Isco), con lo stesso tiro. Poi Hernandez mette dentro, ma il messicano è in fuorigioco. Il gol è maturo, e arriva puntuale al 21esimo: punizione-gol di Cristiano Ronaldo. Ed era un po’ (un anno) che non capitava. Il Real non è soddisfatto, e al 31’ arriva anche il raddoppio con un bel colpo di testa di Hernandez su assist di Arbeloa. La gara di fatto si chiude qui, anche se negli ultimi minuti del primo tempo la squadra di Ancelotti sfiora il 3-0 con Isco, Marcelo e l’instancabile Ronaldo.

Nel secondo tempo, il ritmo cala vistosamente. L’Eibar si accontenta, senza mai rendersi pericoloso, mentre il Real Madrid si preoccupa di gestire con ordine il possesso palla. Ancelotti risparmia l’ultima mezz’ora a Sergio Ramos, Modric e Marcelo: si rivedono Pepe e Nacho. All’83esimo l’ultimo highlight della gara. Jesé si libera di tre avversari, entra in area e fredda Irureta con un bel destro a incrociare sul palo più lontano: è il gol che chiude la partita e mette il punto esclamativo sul successo del Real Madrid.

Cristiano Ronaldo sale a quota 38 gol in campionato, 49 in stagione. Il portoghese ha ritrovato la rete su punizione dopo quasi un anno. L’ultimo lo aveva realizzato in Champions League, contro il Bayern Monaco, il 29 aprile del 2014. Con quello messo a segno contro l’Eibar, CR7 sale a quota 16 gol su punizione diretta nella Liga: record degli ultimi 20 anni eguagliato. Con lui il solo Roberto Carlos.

Jesé – Premiamo lui per lo splendido gol che realizza nei minuti finali di partita. Non giocava titolare da 387 giorni: in mezzo la rottura del crociato e un lento recupero. Ora è pienamente recuperato: Ancelotti ha un’importante arma in più in questo finale di stagione.

Lillo – Solitamente gioca a sinistra. Contro il Real invece viene impiegato da terzino destro e fatica fin dai primi minuti. Isco e Jesé – i due si scambiano spesso la posizione – lo fanno impazzire. E quando Ronaldo va dalla sua parte va anche peggio.

Erano 23 anni che non si vedeva segnare un messicano al Bernabeu…

Real Madrid (4-4-2) – Keylor Navas; Arbeloa, Sergio Ramos (64’ Pepe), Varane, Marcelo (64’ Nacho); Jesé, Modric (60’ Lucas Silva), Illarramendi, Isco; Ronaldo, Hernandez. All. Ancelotti

Eibar (4-2-3-1) – Irureta; Lillo, Añibarro, Raul Navas, Didac Vila; Dani Garcia (77’ Boateng), Borja; Capa, Javi Lara, Saul Berijon (46’ Arruabarrena); Manu del Moral (65’ Piovaccari). All. Garitano

Arbitro: Alejandro José Hernandez Hernandez

Gol: 21’ Ronaldo, 31’ Hernandez, 83’ Jesé

Ammoniti: 41’ Didac Vila, 49’ Arruabarrena, 80’ Boateng

Espulsi: /