Le pagelle di Real Madrid-Barcellona 0-4

Keylor NAVAS 6 – Fa quel che può, nonostante sia esposto al fuoco incrociato avversario senza la minima protezione. Sostanzialmente esente da colpe

DANILO 4 – In un aggettivo solo...Improponibile! Inadueguato per un Clasico: grave errore aver rinunciato a Carvajal

Sergio RAMOS 5 – La difesa del Madrid è un colabrodo, ma anche il senatore dei Merengues ci mette del suo con letture disastrose.

Raphael VARANE 5 – Vedi sopra, questa sera anche il "francesino" ha perso la bussola.

MARCELO 5 – Nel suo sinistro sparacchiato a lato da ottima posizione in avvio di ripresa la cartina di tornasole di una prestazione sottotono. (59' CARVAJAL 6 - Entra in campo e combina più lui nell'ultimo scampolo di match che Danilo in tutta la partita)

James RODRIGUEZ 6 - A conti fatti è l'uomo che impegna di più Claudio Bravo con i suoi tiri mancini sempre affilati. Costretto a giocare in un ruolo non suo quasi a ridosso della line a difensiva, il colombiano è uno dei pochi a mostrare classe e carattere (56' ISCO 4 - Entra e non trova niente di meglio da fare che rifilare un calcione al ginocchio di Neymar. Pura frustrazione)

Luka MODRIC 5 - Partita di totale sofferenza per il piccolo Mozart croato. Il suo Real al momento è una squadra completamente sfilacciata e anche il suo timoniere non sa a che santo votarsi. Effetto straniante vedere un Modric vagare così a vuoto.

Toni KROOS 5 – Irriconoscibile e sempre tagliato fuori dal palleggio e dai movimenti degli avversari. Sindrome da "bimbo sperduto".

Gareth BALE 5 - Si accende a intermittenza ma è il lontano parente di quello che segnò al Barcellona un gol memorabile in una finale di Coppa del Re. Fa il solletico ai difensori "blaugrana".

Karim BENZEMA 4,5 – Ovvero "un ectoplasma al Santiago Bernabeu". Non era nelle condizioni psico-fisiche per scendere in campo, folle l’idea di gettarlo nella mischia.

Cristiano RONALDO 5 – Bravo gli nega in più d'una occasione la gioia personale, ma l'asso portoghese rimane a lungo fuori dal gioco senza sbattersi più di tanto. Il Bernabeu giustamente lo fischia: questo atteggiamento passivo non è tollerato da quelle parti. La guerra fredda con Benitez è destinata a protrarsi...

Allenatore: BENITEZ 3 – In tre mesi è riuscito a radere il suolo quella macchina ben oliata che era il Real Madrid di Carlo Ancelotti. La sua è una squadra senza un filo logico, sfilacciata e priva di un copione di gioco credibile. Lo spogliato, è risaputo, una polveriera. Il Bernabeu lo risparmia preferendo sparare a zero sul presidente Florentino Perez. Già, è stato lui a volere la testa di Ancelotti.

Claudio BRAVO 7 – Sì, anche il Condor Chico è stato ampiamente all'altezza questa sera. Dietro al "Clean Sheet" del Barcellona, le meravigliose parate del numero uno cileno.

DANI ALVES 6 – Partita spigolosa la sua, ricca di colpi subiti e inferti agli avversari. Quanto ha rischiato aggrappandosi alla maglia di Cristiano Ronaldo in area "blaugrana"!

Gerard PIQUE 7 – I fischi sonori del Bernabeu - per sua stessa ammissione - lo eccitano. Il centrale catalano è in trance agonistica e nel finale quasi si sbrana il malcapitato Munir, reo di avergli sottratto il pallone della "Manita". Famelico.

Javier MASCHERANO 6,5 - El Jefecito deve abdicare per un colpo da ko subito in avvio, ma la sue recita era stata comunque elettrizzante ( 27' MATHIEU 5,5 – Entra a freddo e per poco non combina la frittata. Goffo)

Jordi ALBA 6,5 – Un motorino inesauribile sulla fascia sinistra: uno dei migliori interpreti in Europa del suo ruolo.

Ivan RAKITIC 6,5 – Era in dubbio alla vigilia, ma lo si è per nulla notato. Instancabile e perennamente nel vivo del gioco (56' MESSI 6 - Entra per partecipare alla festa: Varane gli nega un gol già fatto)

Sergio BUSQUETS 7,5 – Il vero "equilibratore" di questa squadra: fantastico nello scandire i tempi della squadra. Essenziale, non supera mai i due tocchi e non eccede mai in inutili orpelli.

SERGI ROBERTO 7 - Sono già quattro gli assist in stagione. Non avrà le stimmate del fuoriclasse, ma il "canterano" si sta rivelando l'uomo in più

Andrés INIESTA 8 – Gol e assist in una sola serata, come non era mai uscito all’Illusionista. Migliore in campo e ambasciatore del "barcellonismo” nel mondo. Così, si gioca solo in paradiso. (77' MUNIR 5 - Si divora il gol della "Manita" con un errore da principiante. Non il primo da quando veste la maglia della prima squadra).

Luis SUAREZ 7,5 – Un killer spietato e implacabile: altra doppietta d'autore nel suo 2015 da sogno. Esterno destro di controbalzo nella buca d'angolo, morbido scavetto: prima il bastone poi la carota per questo fuoriclasse straordinario dal repertorio floridissimo.

NEYMAR 7,5 - I Gol e gli assist di O'Ney ormai non fanno più notizia: ormai è pienamente consapevole dei propri mezzi e sa ballare da solo anche in assenza del "mentore" Leo Messi. Solita intesa innata con il "gemello" Suarez: senza Messi, quei due là hanno deliziato la platea mondiale.

Allenatore: LUIS ENRIQUE 8 - Impressionante lezione di calcio del suo Barcellona in casa degli acerrimi rivali. Ora il confronto con i fasti dell'era Guardiola non è più così blasfemo.