Esordio favoloso di Pazzini: gli bastano 12' per segnare al Real Madrid, fermato 2-2 dal Levante

Esordio stratosferico di Giampaolo Pazzini nella Liga spagnola: appena arrivato dall'Hellas Verona, l'ex Inter e Milan, subentrato al minuto 77' al buon Ivi, mette a ferro e fuoco la difesa del Real Madrid e decide il match con un gol da attaccante vero, di quelli che lasciano sul posto le difese avversarie. Al "Ciudad di Valencia" finisce 2-2: risultato da dimenticare per i Blancos, che rallentano in zona Champions; ottimo punto, invece, per gli azulgrana sia in ottica salvezza che in ottica derby col Valencia, in programma il prossimo weekend allo stadio "Mestalla".

Sembra partire col botto il Levante, ma i Blancos prendono subito il controllo del match: all'11', sugli sviluppi di un corner assegnato dopo un'ottima percussione mancina di Marcelo e battuto da Kroos, Sergio Ramos prende l'ascensore in area e, di testa, realizza il vantaggio madridista.

Il Real è padrone del campo: al 32' Kroos ci prova con una conclusione ad effetto dal limite dell'area ma Oier sventa, in un primo momento in maniera incerta ma si dimostra coraggiosissimo, invece, sulla respinta ravvicinata di Cristiano Ronaldo. I Blancos cincischiano e, così, al 42' subiscono a sorpresa il vantaggio levantinista: perfetto filtrante di Sasa Lukic (di proprietà del Torino) per Morales, che però si fa respingere la conclusione a rete da Keylor Navas in uscita. A rimorchio, tuttavia, arriva il tocco da biliardo di Boateng, bravo a centrare l'angolino in corsa e a porta sguarnita: 1-1.

La ripresa è caratterizzata dagli attacchi disordinati del Real Madrid che, tuttavia, subito dopo l'ingresso in campo di Giampaolo Pazzini, trova la rete del nuovo vantaggio: dopo un nuovo colpo di testa di Sergio Ramos, ben sventato da Oier, Benzema riscatta una prova incolore servendo, da fondo campo e dalla destra, una palla invitantissima al subentrato Isco che, con un'autentica staffilata realizza, di fatto, un rigore in movimento: 1-2. Gara chiusa? Macché: all'86' un altro volto nuovo del match, Roger, bomber levantinista della passata stagione, spedisce di testa incredibilmente fuori un pallone facile facile, praticamente sulla linea di porta. Tuttavia, passano 3' e ci pensa il "Pazzo": filtrante di Jason per l'ex Verona, abile a scattare sul filo del fuorigioco, salutare Varane e insaccare sull'uscita di Navas: 2-2 per l'incredulità di Zidane e Cristiano Ronaldo, sostituito subito dopo il gol di Isco.

Sergio Ramos è l'unico difensore ad aver segnato in 14 stagioni di fila nella Liga spagnola.

Giampaolo PAZZINI (Levante): giunto in Spagna da appena tre giorni, è già grande protagonista della Liga. Gioca poco, ma quanto basta per scombinare i piani del Real Madrid. Soprattutto, quelli di Varane che, in pratica, non lo vede mai. Specie sul gol che decide l'incontro, in cui Pazzini è abilissimo a farlo fuori, scattando sul filo dell'offside. Per vendicarsi, il difensore madridista, subito dopo, rifila al "Pazzo" una ginocchiata da dietro, beccandosi giustamente il giallo.

Gareth BALE (Real Madrid): assente dal match. Zidane lo sostituisce dalla disperazione (e con assoluta ragione) per Isco al minuto 66.

Levante (4-2-3-1): Oier; Coke, Postigo, Rober Pier, Luna; Doukouré, Jefferson Lerma (68' Roger); Morales, Lukic, Ivi (77' Pazzini); Boateng (60' Jason). All.: Muñiz.

Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Varane, Sergio Ramos, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos (91' Vazquez); Bale (66' Isco), Benzema, Cristiano Ronaldo (82' Asensio). All.: Zidane.

Arbitro: Mario Melero Loez di Malaga.

Gol: 11' Sergio Ramos (R), 42' Boateng (L), 81' Isco (R), 89' Pazzini (L).

Note - Recupero: 0+5. Ammoniti: Doukouré, Sergio Ramos, Ivi, Asensio, Coke, Varane.