Le Guen lascia il PSG

Panchine bollenti e non solo in Italia. Anche all'estero sono molte le società che si apprestano a cambiare guida tecnica: tra queste il Paris Saint Germain che dopo avere illuso i propri tifosi ed essersi trovata addirittura al vertice della classifica della Ligue1 francese, sta letteralmente crollando in questo finale di stagione. Dopo la sconfitta in casa contro il Rennes la posizione del tecnico Paul Le Guen si è fatta più instabile e lo stesso allenatore ieri avrebbe confermato al quotidiano l'Equipe, che oggi pubblica queste indiscrezioni con grande risalto, che non resterà sulla panchina del PSG.

Contratto in scadenza, Le Guen era arrivato al Paris Saint Germain in un momento di enorme difficoltà per la squadra della capitale, lo scorso anno, quando il PSG era coinvolto nella lotta per non retrocedere: uomo forte, dai metodi anche molto diretti nei confronti della squadra, era riuscito a riportare ordine in uno spogliatoio frammentato conseguendo la salvezza e riorganizzando la squadra per traguardi più ambiziosi. Fino a poche settimane fa quando la squadra andava molto bene, il tecnico (tre titoli consecutivi tra 2003 e 2005 con il Lione quindi un esonero ai Glasgow Rangers) aveva sempre rifiutato qualsiasi rinnovo con il PSG; ma gli ultimi risultati e in particolare la sconfitta contro il Rennes ha convinto la direzione tecnica del club a un altro cambiamento radicale.

Messo sotto pressione dalla proprietà, Le Guen avrebbe dovuto accettare un ridimensionamento di organico e di ruolo, per farsi affiancare da un direttore amministrativo della proprietà del club. E il tecnico ha rifiutato per l'ennesima volta l'offerta, stavolta in modo definitivo: anche se la sensazione è che sia stato il club a metterlo nelle condizioni di andarsene. Per la sua sostituzione si fa il nome dell'ex tecnico della Juve Didier Deschamp ma anche di Koumbaré che quest'anno ha fatto molto bene con il Valenciennes.