Ligue 1

I parigini trovano la prima vittoria del campionato grazie ad una doppietta di Ibrahimović che spiana la strada alla squadra ospite segnando il gol del vantaggio dopo soli sessanta secondi. Chedjou firma il momentaneo pareggio ma è ancora lo svedese a ridare ossigeno e speranza alla squadra della capitale.

Ancelotti non riesce ancora ad avere a disposizione la migliore formazione per la super sfida al Lille: non potendo schierare ancora in campo Thiago Silva (ancora non convocato) e van der Wiel (ancora non ha firmato) si affida a 9/11 della squadra che ha trovato il pari contro il Bordeaux nello scorso turno. Le uniche varianti sono gli ingressi dal primo minuto di Ménez e Verratti al posto di Nenê e Rabiot. Il PSG ha anche da sfatare un record non proprio positivo, essendo l'unica squadra a non essere andata in vantaggio in questo inizio di campionato. Il PSG spera di sfruttare l'impegno infrasettimanale del Lille, la squadra di Rudi Garcia infatti è andata ai supplementari per superare il F.C. Copenhagen ed approdare alla fase a gironi della Champions League.

Pronti via è però Ibrahimović che rende facile l'avvio di gara per i parigini, dopo una manciata di secondi infatti lo svedese raccoglie da Ménez e scaglia in rete superando Landreau per il vantaggio degli ospiti. C'è però ancora qualcosa da registrare in difesa, al primo assalto infatti i padroni di casa trovano il pareggio con Chedjou che di testa anticipa tutti sulla punizione da sinistra, battendo Sirigu e firmando la sua prima rete stagionale. La voglia di fare bene però è molta e a centrocampo Thiago Motta e Verratti sono praticamente i migliori in squadra proponendo molte azione offensive e facendo un buon scudo davanti alla difesa. Il top player però è uno solo: Ibra. Lo svedese raccoglie palla a centrocampo, lascia a Pastore, l'argentino dopo una finta scarica nuovamente sull'ex Milan che palla al piede si fa tutto il campo e segna la seconda doppietta stagionale. Spazio anche per le statistiche: in 3 gare lo svedese ha totalizzato 4 ret in 5 tiri nello specchio della porta, non male per uno che non conosceva il calcio francese.

Nella ripresa la squadra di Ancelotti si difende bene ed il Lille non riesce ad essere incisivo andando a sbattere a ripetizione sul muro erto dalla coppia Sakho-Alex. Nel finale spazio anche per Nenê: il brasiliano entra al posto di Ménez e scambia molti palloni con Ibra nascondendo quella presunta rissa avuta in allenamento nel corso della settimana.

OM A PUNTEGGIO PIENO - In testa alla classifica troviamo ancora il Marsiglia di Gignac. Nonostante l'ennesimo addio, in settimana è partito M'bia, la squadra di Baup continua a volare trovando il quarto successo consecutivo. Sconfitto questa volta il Rennes di Antonetti, nonostante un buon secondo tempo della squadra bretone. I padroni di casa vanno in vantaggio con Morel che con un diagonale sinistro batte Costil, ma è sempre Morel che sbaglia l'intervento difensivo nella ripresa concedendo a Feret lo spazio per trovare il pareggio. Come contro il Montpellier è ancora Gignac a vestire i panni dell'uomo della provvidenza, e con un gran destro dalla distanza riporta in vantaggio i suoi a sei minuti dal termine. La squadra di Baup affonda anche all'ultimo tentativo, ed il cross di Abdullah viene deviato in rete da Danze che fissa così il 3-1 finale.

BORDEAUX TROPPO STANCO - Nel pomeriggio spazio anche per il Bordeaux, ma la squadra di Gillot si è dovuta arrendere nel finale al Nizza nella seconda giornata giocata in casa. Dopo il vantaggio di Saivet infatti, arriva il pareggio nei minuti di recupero da parte di Traore.