Il Lione e Lacazette non si fermano: riparte il Marsiglia

Il Psg torna a vincere e scala una posizione sfruttando il pareggio a reti bianche del Saint-Étienne, ma la vetta della classifica è ancora lontana per la squadra di Laurent Blanc visto che il Lione non si ferma più e il Marsiglia ritorna a vincere grazie al 2-1 sul Guingamp. Occhio al Monaco che potrebbe sbarrare la strada alle grandi...

Tutto facile per il Lione che ottiene la sua sesta vittoria consecutiva, trovando i 3 punti anche a Lens. Tutto risolto nel giro di mezz'ora visto che la squadra di Fournier trova il vantaggio al 21' con un clamoroso autogol di Gbamin che mette nella propria rete su cross da destra di Fekir. Dopo poco arriva anche un calcio di rigore in favore degli ospiti per un tocco di mano di Sylla: dal dischetto Lacazette è implacabile e il classe '91 realizza il meritato raddoppio. Nella ripresa il Lens cerca di riaprire il match, ma in quelle poche occasioni create ci mette la pezza Anthony Lopes che mantiene salva la propria porta.

20 - Il numero di gol di Lacazette che in 21 giornate ha sbaragliato una concorrenza agguerrita se consideriamo che in Ligue 1 ci sono anche Gignac, Toivonen, Ibrahimović e Cavani come attaccanti. Era dai tempi di Carlos Bianchi (stagione '77/'78) che un giocatore non segnava così tanti gol in 21 giornate di campionato.

386 - Non solo Fekir e Lacazette. È tutto il Lione a funzionare a meraviglia visto che il leader della classifica non prende gol da ben 386 minuti.

Marsiglia ancora alla ricerca della prima vittoria del 2015 ma contro il Guingamp è una gara tutta in salita visto l'ottimo momento dei bretoni. Nel primo tempo la squadra di Bielsa cerca di fare il gioco ma sono proprio gli ospiti ad avere le due occasioni principali con il palo di Sankharé e il gol sbagliato da Beavue a due passi da Mandanda. L'unica vera chance per l'Om arriva con il colpo di testa di Gignac ma Lössl è bravissimo a chiudere la porta in tuffo. Nella ripresa Bielsa si gioca la carta Batshuayi ma il Marsiglia resta chiuso in avanti e scoperto dietro ai contropiedi dei bretoni. Mandanda è bravo a chiudere su ogni pallone e a 6 minuti dalla fine arriva l'insperato vantaggio dei padroni di casa con il neo entrato Lemina che mette dentro in tap-in dopo la parata di Lössl su Mendy. Nel finale succede di tutto con Gignac che segna il 2-0 mentre Fanni si fa espellere un minuto più tardi concedendo il penalty al Guingamp: dal dischetto Beavue non sbaglia ma è troppo tardi per cercare il pari. Ritorno al successo del Marsiglia che resta ancora in corsa per il titolo ad una lunghezza dalla vetta occupata dal Lione.

10 - Le vittorie consecutive in casa del Marsiglia in questa stagione, solo il Chelsea di Mourinho è riuscita a fare come la squadra di Bielsa.

6 - I gol realizzati di testa da Gignac, nessuno come lui in stagione nei 5 maggiori campionati.

Rod FANNI - Il difensore del Marsiglia è stato preziosissimo nel corso di questa stagione, passando dal ruolo di terzino destro a quello di centrale. Il classe '81 ha sbagliato tutto il possibile però nel match contro il Guingamp, perdendosi ad ogni offensiva Beauvue che lo saltava in velocità una volta sì e la volta dopo pure. Nel finale si becca pure il rosso diretto, che mette nei guai Bielsa.

Dura solo una settimana il terzo posto del Saint-Étienne che viene bloccato dal Rennes in trasferta per 0-0. La squadra di Galtier, senza Pogba partito per la Coppa d'Africa, sembra essere senza idee e le poche volte che riesce ad andare in attacco non ha l'uomo giusto per scardinare la porta di Costil. Il Rennes sbaglia clamorosamente con Toivonen ma anche gli ospiti hanno l'occasione della vita, nella ripresa, con Costil che sbarra però la strada a Lemoine. Il Saint-Étienne ha una buona squadra, ma se vuole ambire veramente al terzo posto urge a tutti i costi un attaccante vero.

0 - Un match evidentemente stregato. Gli ultimi 3 incontri di campionato tra Rennes e Saint-Étienne si sono conclusi con il risultato di 0-0.

Il Monaco resta in alto e rimane a contatto con le grandi, battendo il Nantes nello scontro diretto per un posto in Europa League. La prima ora del match è soporifera con le due squadre che si mostrano poche volte in area di rigore ma nel Monaco è bravissimo Raggi a chiudere prima su Audel, poi su Bessat. Dall'altra parte Berbatov viene pescato poche volte dai suoi compagni e il bulgaro non fa tanto di più per entrare nel tabellino del match. Il jolly lo pesca al 73' Bernardo Silva che anticipa Veigneau e Riou su un cross di Kurzawa da sinistra. Gran colpo del Monaco che si mette alle spalle Nantes e Bordeaux e si riavvicina alle posizioni di testa, per ora la squadra di Jardim sta facendo il massimo trovando continuità con il sesto risultato utile consecutivo.

Andrea RAGGI - Il difensore italiano torna nella posizione di centrale, visto la partenza di Abdennour per la Coppa d'Africa. Grande match dell'ex Bari che stoppa ogni tentativo del Nantes: prima si immola su Audel, poi è decisivo su Bessat. Al termine dell'incontro subisce un duro colpo ma resta il migliore della squadra di Jardim per intensità e concentrazione.

Leonardo JARDIM (All. Monaco): “L'obiettivo del Monaco è quello di trovare uno spazio tra le prime cinque posizioni. Chiaro, siamo il Monaco e dobbiamo cercare di arrivare terzi ma noi giochiamo la Champions, Lione, Marsiglia e Saint-Étienne no e quindi per noi è più difficile”.

Seconda vittoria consecutiva per il Montpellier che dopo aver fatto cadere (per la seconda volta in stagione) il Marsiglia va a vincere anche in casa del Metz. A fare la voce grossa ci pensa Lucas Barrios che manda gli ospiti in vantaggio al 17' su rigore dopo il fallo in area di N'Daw su Mounier. Il Metz però risponde e prima della fine del primo tempo riesce a ribaltare il tutto con il rigore realizzato da N'Gbakoto (mano in area di Marveaux) e la rete di Bussmann. Nella ripresa c'è però il contro sorpasso e comincia lo show di Barrios che segna prima con un esterno destro che beffa Carrasso, poi realizza in tap-in dopo il palo colpito da Sanson. Il Montpellier comincia a sognare addirittura l'Europa mentre il Metz resta ancorato al terz'ultimo posto in classifica.

Nuova sconfitta casalinga per il Bordeaux che dopo la cinquina subìta prima delle feste dal Lione, perde tra le mura amiche anche contro il Nizza. La squadra di Sagnol, senza Cheick Diabaté, passa comunque in vantaggio con la rete di Diego Rolán dopo la mezz'ora di gioco ma nella ripresa i rossoneri ribaltano il risultato. La coppia Bauthéac-Eysseric a centrocampo aumenta il ritmo e sono le Aquile a dominare il gioco nel secondo tempo con la squadra di Puel che pareggia i conti al 66' con Amavi e con con Pléa a trovare il colpo del k.o. al 90'. Per la seconda volta in stagione il Nizza trova la seconda vittoria consecutiva mentre il Bordeaux precipita al settimo posto, non trovando la vittoria dal 6 Dicembre scorso.

Dopo due successi consecutivi (in casa) il Lille cade nuovamente e si fa male in quel di Lorient. La squadra di Girard non solo perde la possibilità di volare via dalla zona retrocessione ma perde anche Michael Frey per infortunio che è costretto a lasciare il campo dopo solo 18 minuti, con lo svizzero che sarà ora assente per 4 mesi costringendo il Lille ad operare sul mercato nonostante un budget ridotto al minimo. Nella ripresa arriva poi il gol dei bretoni che trovano la rete della vittoria con il solito Raphaël Guerreiro che tutto solo nell'area piccola mette dentro dopo un tiro errato di Autret. Il Lorient sale così a +3 dalla zona retrocessione con il Lille che non riesce a passare nella tabella di sinistra della classifica.

Dopo 8 turni consecutivi senza vittorie, la squadra di Garande ritrova finalmente i tre punti nella vittoria casalinga contro il Reims. La squadra dello Champagne va subìto in crisi con l'autorete realizzata da Roberge che scatena il Caen che trova immediatamente il raddoppio con Privat. Gli ospiti riaprono il match con Charbonnier ma Yahia, due minuti più tardi, riporta a due le marcature di vantaggio segnando sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nella ripresa il Reims non sembra in grado fisicamente e mentalmente di andare a riprendere un Caen lanciatissimo che trova anche il gol del 4-1 con il penalty (fallo di mano in area di Tacalfred) realizzato da Koïta ad un quarto d'ora dal termine. Boccata d'ossigeno per il Caen che resta comunque ultimo, perde invece una posizione il Reims.

Una vittoria che riporta al Caen la speranza. I tifosi ritrovano invece l'umorismo, ecco il tweet della settimana: con questa vittoria, quanti punti mancano all'Europa???

Bastia ancora imbattuto in questo inizio 2015 e i Corsi riescono a trovare anche un punto a Toulouse per continuare la sua corsa salvezza. Il vantaggio arriva ad inizio ripresa con l'autorete di Ahamada che involontariamente mette dentro dopo il palo di Koné, rete che scombina i piani del Toulouse che è così costretto ad inseguire. La mira dei giocatori di Casanova non è buona e solo al 77' arriva il meritato pari con la conclusione di Braithwaite che supera il portiere Leca. I padroni di casa non hanno però le forze necessarie per ripartire e trovare anche il gol del sorpasso con il Toulouse che resta nei bassi fondi della classifica con soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

La nostra top 11 della giornata: