2-1 al Lorient: il PSG "fa 13" in Bretagna

I parigini rialzano la testa dopo quel maledetto venerdì 13 e lo fanno con orgoglio anche grazie alle gesta della loro squadra del cuore, il Paris Saint-Germain, che in testa lo è dall'inizio di questa Ligue 1 praticamente senza storia. La truppa di Blanc passa in Bretagna battendo il Lorient per 2-0 (ottava vittoria consecutiva) con la zampata del debuttante Ongenda e il blitz di Matuidi che rendono innocua la decima rete stagionale del capocannoniere Moukandjo. E sì che stavolta il PSG affrontava una squadra di tutto rispetto, che non perdeva da 7 partite e naviga in piena zona Europa Laegue. Ma, nonostante gli ultimi dieci minuti di gara dominati dalla foga del Lorient, i campioni di Francia dimostrano di saper soffrire nei (pochi) momenti di empasse e proseguono la propria fuga per la vittoria espugnando anche lo Stade du Moustoir. E ormai ci siamo stancati di ripetere sempre la stessa solfa: questo campionato non è mai iniziato.

Le bandiere francesi, la Marsigliese, il minuto di silenzio, il dolore nel cuore per le vittime degli attentati. Poi il fischio d'inizio per tornare alla normalità. La prima occasione della partita sfila sul piede di Moukandjo, che non aggancia il pallone sotto le narici di Trapp. La seconda chance è per il Paris Saint-Germain: Ibrahimovic, con la punta del piede, manda di poco a lato. Il Lorient, compatto e spavaldo, mette in difficoltà i campioni di Francia: vedi Jeannot al quarto d'ora, lampo di destro che costringe Trapp a distendersi in angolo. Ma al 26' i padroni di casa si devono arrendere al colpo di arti marziali di Ongenda che, servito sulla destra da van der Wiel, castiga Lecomte per il suo primo centro al debutto in Ligue 1 e PSG in vantaggio. Sei minuti dopo arriva il raddoppio: triangolo Ongenda-Ibra, assist dello svedese dalla sinistra per l'accorrente Matuidi che al centro dell'area piccola fa 2-0. A inizio ripresa un mancino insidioso di Guerreiro accarezza la base del palo, mentre Matuidi, di testa, si vede negare sulla linea la palla del tris, respinta da Lecomte. All'82' il Lorient accorcia Moukandjo che, con un'inzuccata su traversone del neoentrato Philippoteaux, dimezza lo svantaggio ma non basta: nonostante qualche brivido finale, il PSG annichilisce la squadra bretone e, tanto per cambiare, sbaraglia la classifica. Salutate la capolista.

Continua la marcia inarrestabile del PSG che non perde in Ligue 1 da 27 partite consecutive.

Sulle maglie del Paris Saint-Germain il ricordo di chi ha perso la vita negli attentati di venerdì scorso.

Hervin ONGENDA - Alla sua epifania da titolare, l'attaccante ventenne ex Bastia chiamato a sostituire gli infortunati Di Maria e Lavezzi, sigla il suo primo gol in Ligue 1. Triangola con Ibra nell'azione del raddoppio, per il resto tanta generosità e promettente qualità. Insomma, la prima volta non si scorda mai.

Maxime BARTHELME - L'ala destra dei bretoni non decolla, schiacciata dalle folate incessanti di Lucas Moura, e atterra negli spogliatoi già al decimo della ripresa. Senza gas.

Lorient (4-4-2): Lecomte; Gassama, Touré, Koné, Le Goff; Barthelmé (64' Jouffre), Bellugou (74' Mulumba), Ndong, Guerreiro; Jeannot (79' Philippoteaux), Moukandjo. All. Ripoll

Paris Saint-Germain (4-3-3): Trapp; van der Wiel, Thiago Silva, Kimpembe (46' Marquinhos), Mawell; Rabiot, Thiago Motta, Matuidi; Ongenda (77' Stambouli), Ibrahimovic, Lucas Moura (89' Augustin). All. Blanc

Arbitro: Lannoy

Reti: 26' Ongenda (P), 32' Matuidi (P), 82' Moukandjo (L)

Ammoniti: Ndong (L), Gassama (L), Rabiot (P)

Espulsi: nessuno