Ligue 1 - Mbappé con una tripletta al Reims riporta il PSG in vetta ma Luis Enrique non è contento: parole sorprendenti

DaEurosport

Aggiornato 12/11/2023 alle 00:17 GMT+1

LIGUE 1 - Nonostante una gara da mattatore assoluto e un avvio di stagione scintillante in termini realizzativi (13 reti in 11 partite di campionato, 15 gol in altrettanti incontri ufficiali col PSG), Luis Enrique è apparso per nulla soddisfatto di Kylian Mbappé e lo ha pungolato a caldo dopo la tripletta realizzata in casa del Reims: "Non sono molto contento della sua prestazione..."

Luis Enrique: "Il gruppo più difficile della Champions: Milan tra le top d'Europa"

Nel giorno in cui Kylian Mbappé si è caricato sulle proprie spalle il PSG e con una tripletta ha riportato la compagine parigina in vetta alla Ligue 1, dimenticando la scialba prestazione e la dolorosa sconfitta contro il Milan in Champions League, Luis Enrique si mostra incontentabile e nel post gara gli tira le orecchie. Nonostante il fuoriclasse transalpino stia cavalcando il miglior inizio di stagione realizzativo della sua carriera - mai a questo punto della stagione aveva realizzato più gol (13) che partite giocate (11) – e, da solo, abbia realizzato lo stesso numero di gol dei bomber più quotati di Lens (Wahi), Olympique Marsiglia (Aubameyang), Nizza (Moffi), Lille (Jonathan David), Lione (Lacazette) e Rennes (Gouiri): il tecnico catalano non è apparso per nulla soddisfatto e contento della prova della sua stella, che nonostante sia letale sottorete deve aiutare maggiormente la squadra e mettersi maggiormente a disposizione dei compagni in fase di ripiegamento e di non possesso. Critiche sorprendenti che hanno lasciato abbastanza attoniti i cronisti di Prime Video, che non si attendevano questa durezza dopo un successo dal peso specifico così rilevante

"Non sono molto contento di Kylian Mbappé oggi. Sui gol non ho nulla da dire. Ma lui può aiutare di più la squadra, in modo diverso. Kylian è uno dei migliori calciatori del mondo. Ma abbiamo bisogno di qualcosa in più da lui. Abbiamo bisogno di qualcosa in più. A cosa mi riferisco quando dico che devo migliorare? Di questo parlerò prima con lui, non vi dirò altro…non dirò mai di cosa si tratta perché sono cose private” ha chiosato l’ex ct delle Nazionale Spagna, che poi in conferenza stampa ha proseguito: “Kylian è indubbiamente un top player di caratura mondiale ma ha ancora ampi margini di miglioramento. Non deve adagiarsi sugli allori”.

Ligue 1

Tris Mbappé e le parate di Donnarumma: il PSG riparte da Reims

11/11/2023 alle 19:02

Parole che vogliono essere uno sprone ma che in Francia hanno lasciato non poco perplessi cronisti ed analisti che non capiscono l’utilità di essere così critico con un giocatore che fa costantemente la differenza ed andrebbe forse tutelato e coccolato piuttosto che pungolato.