Mbappé denuncia fake news dopo il viaggio a Stoccolma e allude al PSG che replica stizzito: "Atteggiamento Vergognoso"

Dopo aver scelto la strada del silenzio, Kylian Mbappè a poco meno di una settimana dal suo discusso viaggio a Stoccolma, dopo che il ct della Francia Didier Deschamps non lo aveva convocato per le due sfide di Nations League con Israele e Belgio (per consentirgli di recuperare appieno dall'infortunio che lo aveva costretto a saltare gli ultimi match prima della sosta col Real Madrid), ha deciso di far sentire la sua voce per smentire una notizia rilanciata dalla stampa svedese riguardo a un presunto stupro avvenuto nell’hotel dove l’attaccante madridista ha soggiornato nel corso della sua visita nella capitale svedese.

Nonostante non ci sia alcun elemento che colleghi la denuncia della giovane ragazza per un presunto stupro avvenuto nell'albergo dove il francese e i suoi parenti hanno alloggiato due giorni lo scorso fine settimana, il fuoriclasse del Real Madrid attraverso un messaggio sul proprio account X ha voluto negare fermamente la notizia, denunciando il tentativo di fake news ai suoi danni (“NOTIZIA FALSA!!! Sta diventando così prevedibile visto che siamo alla vigilia dell'udienza...”) alludendo a un possibile malizioso interesse del PSG a far circolare fake news per screditare l’asso francese, che pretende il pagamento di 55 milioni di euro di stipendi non pagati più altri bonus dal suo ex club.

Immediata la replica pesante del club parigino rilasciata all’Equipe: “Onestamente è vergognoso. Secondo lui il Psg è responsabile di tutto. Non segna col Real (a parte dal dischetto)? Colpa del Psg. Il forfait in Nazionale? Colpa nostra. Le indiscrezioni della stampa svedese? Sempre il PSG. Lo ignoreremo e manterremo il nostro stile”. Ulteriore benzina sul fuoco che non può che esacerbare gli animi alla vigilia del vertice in programma fra meno di 24 ore quando Mbappé e il Psg si incontreranno davanti alla commissione d'appello congiunta della Lfp (riunione fissato per le 15:00 di martedì 15 ottobre) per la controversia che li vede coinvolti, con l’attaccante che chiede il saldo delle spettanze e il PSG che ha presentato ricorso e spera che la commissione riconsideri la decisione in modo da non scucire alcun denaro alla sua ex stella.