Beckham: “Vorrò Ibrahimovic nella mia squadra: è uno pronto a uccidere per vincere”

Prima di dare l’addio definitivo al mondo del calcio, nel 2013, David Beckham ha giocato qualche mese al fianco di Zlatan Ibrahimovic al Paris Saint-Germain, e l’esperienza vissuta di fianco al bomber svedese l’ha colpito così tanto, che lo Spice Boy vorrebbe averlo ancora con sé, negli Stati Uniti. La cordata guidata da Beckham ha recentemente acquistato un terreno edificabile nella zona di Miami per costruire le strutture di quella che, nel giro di 2-3 anni, dovrà diventare una nuova squadra della MLS, e Ibra potrebbe essere la prima superstar internazionale a essere messa sotto contratto dalla futura franchigia della Florida, considerando anche il desiderio dello stesso attaccante del PSG di chiudere la carriera negli States.

“Se Ibrahimovic dovesse essere ancora in attività quando la squadra sarà pronta a debuttare, lo comprerò immediatamente – ha dichiarato Beckham in un’intervista concessa al quotidiano svedese Aftonbladet -. È un campione con un fisico magnifico: chi non vorrebbe un uomo pronto a uccidere per vincere?”.

“Ho giocato con o contro i giocatori migliori del mondo – ha aggiunto Beckham -, e non ho mai incontrato qualcuno così serio sia in partita che in allenamento. Quando arrivai a Parigi, sapevo che avesse un talento incomparabile, ma non avevo idea che fosse così duro e senza pietà anche verso se stesso.È un vincente nato. È una bestia con un’enorme autostima, e sono uno dei suoi più grandi ammiratori”.