Il Milan cerca un vero direttore sportivo: da Paratici (ex Juventus) a Berta (ex Atletico Madrid), tutti i nomi

Non è più il one man show e ha capito che conta, e tanto, anche la squadra che c'è dietro alla squadra. Questo è quanto detto da Zlatan Ibrahimovic che vuole costruire un team che supporti la guida tecnica e, ovviamente, i giocatori. Ma i recenti risultati non stanno dando ragione al Milan. Da Moncada a Furlani, passando proprio per Ibra, sono tutti sul banco degli imputati. Serve, a questo punto, un vero direttore sportivo che possa guidare "questo team" nello scegliere i giocatori, oltre ai paletti dell'algoritmo. Se n'è convinto Ibrahimovic, se n'è convinto il Milan stesso. Serve comunque una "figura umana" che possa fare questo lavoro. Attento al bilancio, attendo ai paletti del Fair play finanziario, comunque supportato dall'algoritmo. Certo. Ma serve una persona...

Secondo la Repubblica, il Milan in realtà ha già fatto partire la ricerca per trovare questa figura che sia, dunque, distinta da Ibrahimovic. Un vero direttore sportivo come fu, ai tempi, Ariedo Braida. Sono fondamentalmente due i nomi sul taccuino della dirigenza rossonera, più due riserve.

In cima alla lista dei desideri, c'è Fabio Paratici, ex direttore sportivo della Juventus. Colui che portò Cristiano Ronaldo in bianconero. Su Paratici pende però ancora una squalifica comminata dalla FIGC, per l'affare plusvalenze che mise nei guai proprio la Juventus. Paratici è passato al Tottenham, come direttore generale, fino alle dimissioni proprio dopo la squalifica. Ha vinto parzialmente il ricorso presentato alla FIFA e, per i prossimi 6 mesi, non potrà ancora entrare negli spogliatoi prima e dopo le partite, così come non potrà trattare eventuali rinnovi di contratto con agenti e giocatori. Può interessarsi al calciomercato, ma non rappresentare direttamente una squadra in sede di mercato.

L'altro nome forte è quello di Andrea Berta, ex direttore sportivo dell'Atlético Madrid. Proprio in questo 2025 ha lasciato i colchoneros dopo 12 anni di collaborazione e tanti i colpi realizzati. Tra gli altri si ricordano Oblak, Lucas Hernández, de Paul e Griezmann.

Come possibili alternative ci sono Igli Tare e François Modesto. Il dirigente albanese è stato fautore del mercato della Lazio che, per tanti anni, ha provato a sfidare le grandi del nostro campionato. Giovane, ma già con una buona esperienza François Modesto che ha lavorato con Olympiacos, Nottingham Forest e dal 2022 è ds del Monza.