Colpo a sorpresa dell’Al Hilal: Hamdallah, bomber iconico della Saudi Pro League, arriva in prestito “a tempo” per il Mondiale per Club

Il Mondiale per Club FIFA 2025 si conferma ricco di sorprese e colpi di scena, anche per quanto riguarda le dinamiche di mercato. Tra il 27 giugno e il 3 luglio, la mini finestra di mercato ha permesso una mossa a sorpresa da parte dell’Al Hilal guidato da Simone Inzaghi, probabilmente ingolosito dal passaggio del turno inatteso contro il Manchester City. Il club saudita ha infatti deciso di puntare sull'usato sicuro prendendo Abderrazak Hamdallah, esperto bombe 34enne nonché leggenda del calcio del medioriente. L’operazione è unica nel suo genere, per modi e tempi: Hamdallah arriverà dall’Al Shabab tramite una sorta di prestito "a tempo", valido solo fino al termine del torneo. Terminata la competizione, il giocatore farà dunque ritorno al suo club di origine: un'operazione clamorosa, che gli permetterà di essere a disposizione già dai quarti di finale con il Fluminense ma che potrebbe anche paradossalmente vederlo vestire la maglia della formazione araba per una sola partita.

Abderrazak Hamdallah è uno degli attaccanti più prolifici della sua generazione, ma soprattutto una vera icona della Saudi Pro League. Nella stagione appena conclusa ha segnato 21 gol, eguagliando i numeri di campioni del calibro di Karim Benzema e superando tra gli altri Aleksandar Mitrovic, Pierre-Emerick Aubameyang e Sadio Mané, chiudendo la classifica marcatori dietro ai soli Cristiano Ronaldo (25 gol) e Ivan Toney (23 gol). Complessivamente, Hamdallah vanta un’impressionante curriculum con 342 reti segnate in 423 partite ufficiali con otto club diversi tra il 2009 e il 2025.

Hamdallah è considerato nel suo Marocco un autentico idolo nazionale. Dopo aver raggiunto il quarto posto al Mondiale Qatar 2022, il bomber è stato infatti nominato come ciascuno dei suoi compagni di squadra "Cavaliere" e decorato con l'Ordine del Trono dal re Muhammad VI a dicembre 2022 ricevendo una delle più alte onorificenze del paese nordafricano. Un giocatore che ha lasciato in oriente un segno indelebile, noto nel calcio occidentale anche per un episodio sconcertante: durante la finale di Supercoppa saudita persa 4-1 contro l’Al Hilal, nonostante avesse segnato l’unico gol della sua squadra, venne frustato da un tifoso. In risposta a dei chiari insulti, Hamdallah lanciò acqua verso un sostenitore particolarmente aggressivo, che reagì colpendolo appunto con una frusta prima di essere allontanato da steward e altri tifosi.