Poker della Germania

GRUPPO A
GERMANIA-FRANCIA 4-2
La Germania padrone di casa chiude nel migliore dei modi la fase a gironi. Davanti ai 46000 spettatori del Borussia-Park di Mönchengladbach le ragazze di Silvia Neid rifilano un secco poker alla Francia che va sotto al 25' per il colpo di testa di Garefrekes. Dopo soli sette minuti tocca al bomber Inka Grings raddoppiare. Il 2-0 però non manda al tappeto le transalpine che al 56' riaprono le sorti dell’incontro con l'incornata della Delie, dimenticata dalla difesa tedesca. L'illusione di una rimonta dura poco però per la squadra di Bruno Bini che al 68’ viene punita oltremodo dal direttore di gara che manda sotto la doccia il portiere Sapowicz per un fallo in area ai danni di Bajramaj: dal dischetto la veterana Grings non sbaglia e sigla il 3-1. Ma su un'altra amnesia della difesa tedesca, le francesi accorciano le distanze con il colpo di testa della Georges al 72’. Nel finale però, le squadre si allungano e al 90' Okoyino da Mbabi manda i titoli di coda del match con un potente destro. La Germania vola ai quarti come prima del gruppo A e ora nei quarti sfiderà il Giappone.

CANADA-NIGERIA 0-1
Il traguardo dei quarti sembrava alla portata della nazionale guidata da Carolina Morace che, invece, torna dal Mondiale tedesco con le ossa rotte e un pesante zero in classifica. La sconfitta per 1-0 contro la Nigeria è meritata con le africane che cercano in modo insistente il gol. Sulla destra Stella Mbachu è scatenata e sforna assist a ripetizione per le compagne: la Orji colpisce un palo e viene emulata dalla Tancredi. A Dresda, a un quarto d'ora dalla fine, il gioco viene interrotto per un black-out di corrente all'interno del Rudolf Harbig Stadium. Alla ripresa del gioco le nigeriane appaiono più determinante e trovano il gol decisivo con Perpetua Nkwocha che batte Leblanc.

Classifica: Germania 9, Francia 6; Nigeria 3, Canada 0.

INGHILTERRA-GIAPPONE 2-0
L’Inghilterra supera 2-0 il Giappone qualificandosi come prima del girone ai quarti di finale. Il match si sblocca al 15’ con un pallonetto magistrale di Ellen White che sfrutta al meglio l'assisste della Carney e scavalca il portiere Kaihori. La numero nove inglese è scatenata e coglie anche una traversa in rovesciata. Timida la reazione della selezione nipponica che subisce il colpo del ko al 66': sul perfetto cross dalla sinistra della Scott, Rachel Yankey anticipa tutti controllando alla perfezione in area e beffando con un altro splendido tocco morbido supera il portiere giapponese. Ai quarti ci sarà Francia-Inghilterra

NUOVA ZELANDA-MESSICO 2-2
Epilogo incredibile nell’altro match tra Nuova Zelanda e Messico che si chiude con un pareggio: una gara inutile ai fini della classifica finale, dato che entrambe le formazioni erano già eliminate, ma che regala grandi emozioni in campo. La squadra di Leonardo Cuellar passa in vantaggio al 2’ con Stephany Mayor che finalizza nel migliore dei modi un’azione di contropiede orchestrata da Maribel Dominguez. Ed è proprio il capitano messicano a raddoppiare al 29' con un'altra micidiale azione di rimessa. Ma proprio quando il match sembra andato in archivio ecco che le neozelandesi acciuffano per il rotto della cuffia un insperato pareggio: al 90’ Smith accorcia di testa e al 94’ Wilkinson difende bene palla in area e supera Cecilia Santiago. Scatta la festa per le Kiwi che, tra le lacrime delle avversarie, conquistano il primo punto iridato della storia della Nuova Zelanda.

Classifica: Inghilterra 7; Giappone 6; Messico 2; Nuova Zelanda 1