Le pagelle della vittoria

Buffon 8: E' stato il suo Mondiale, lo conclude con un'altra prestazione fantastica.

Zambrotta 5.5: Nel giorno più bello non combina tantissimo sulla destra e soffre gli inserimenti di Abidal.

Cannavaro 8.5: Insostituibile, insuperabile, inimitabile, lui è il nostro capitano, lui è Fabio Cannavaro!

Materazzi 8.5: Segna di testa il gol del pareggio, segna un rigore importante, difende con la consueta forza. Spettacolare.

Grosso 7.5: Il destino gli ha regalato il gol decisivo alla Germania e lo ha messo nuovamente alla prova con la responsabilità del quinto rigore azzurro; lui raccoglie la sfida per esultare e diventare il protagonista di Germania 2006.

Gattuso 7: La sua grinta e i suoi polmoni sono sempre al servizio della squadra, pedina fondamentale di una Nazionale combattente.

Pirlo 6: Poco lucido in regia, sbaglia troppi passaggi, ma ha il merito di essere utile in fase di contenimento. Freddo sul primo rigore che apre la festa.

Perrotta 6: Qualche inserimento sulla sinistra senza pungere troppo. Prezioso in copertura su Sagnol.

De Rossi 6: Entra per dare movimento al centrocampo e segna uno dei rigori decisivi.

Camoranesi 5.5: Volenteroso e propositivo nel primo tempo. Sparisce nella ripresa quando ci sarebbe bisogno proprio di appoggiarsi al gioco sulle fasce.

Del Piero 6: Freddo sul dischetto, poco propositivo nella mezz'ora abbondante passata in campo.

Totti 5: Vaga per il campo senza toccare palla quasi mai.

Iaquinta 6: Mette la sua volontà al servizio della squadra, meritandosi il trofeo più importante.

Toni 6.5: Combatte come un leone pur soffrendo la marcatura asfissiante di Gallas e Thuram.

Barthez 6: Non gli riesce il miracolo sulla serie di rigori.

Sagnol 6.5: Ottima prova in copertura e spinta. Lui il rigore lo segna ma non basta.

Thuram 6.5: Un pilastro fondamentale nell'undici di Domenech.

Gallas 6.5: Con Thuram impedisce all'Italia di sfondare centralmente confermando la sua classe anche in posizione centrale.

Abidal 7: Il migliore dei suoi. Costringe Zambrotta a difendere e va più volte al cross dal fondo, segna anche il suo rigore, ma poi piange come tutti i francesi.

Makelele 6.5: Padrone del centrocampo; unisce grinta e temperamento alla regia intelligente.

Vieira 6: Cerniera fondamentale del centrocampo francese, si perde però Materazzi in occasione del pareggio azzurro.

Diarra 6: Sostituisce bene l'infortunato Vieira.

Ribery 6: Spettatore nel primo tempo, guizzante nella ripresa quando la Francia attacca di più. Lascia il posto a Trezeguet dopo aver fatto passare un brivido nella schiena dei tifosi azzurri con un destro fuori di un palmo.

Trezeguet 5: Il suo errore dal dischetto vale un Mondiale.

Malouda 6.5: Frizzante e propositivo sulla fascia sinistra dove insieme ad Abidal forma un'ottima coppia.

Zidane 4: Doveva terminare la sua carriera con un punto esclamativo, ma la macchia dell'espulsione nel finale per la testata a Materazzi è un gesto antisportivo che non rende giustizia a un campionissimo del calcio moderno.

Henry 6.5: Vero protagonista del secondo tempo con un paio di slalom semplicemente fantastici. Gli manca il gol perché Buffon, Cannavaro e Materazzi formano un muro invalicabile.

Wiltord s.v.: Pochi minuti e un rigore segnato prima di finire piangente sul prato dell'Olympiastadion.