Platini contro i giudici: "Pagliacci che mi impediscono di lavorare"

DaLaPresse.it

Aggiornato 29/03/2018 alle 19:06 GMT+2

L'ex presidente della UEFA si lamenta dopo la squalifica subita per corruzione: "Non posso accettare di perdere quando non ho fatto niente di sbagliato".

Michel Platini - draw for the UEFA Europa League football group stage 2015/16 - Getty Images

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L'ex presidente della UEFA, Michel Platini, attacca i giudici che hanno deciso per la sua squalifica, sostenendo che alla fine verrà dimostrato "che ho ragione".

L'ex leggenda della Nazionale francese e della Juventus ha subito una squalifica di 8 anni dalla FIFA per aver ricevuto un pagamento illegale di 2 milioni di franchi svizzeri dall'ex capo Sepp Blatter, sanzione poi solo ridotta a 4 anni dal Tas, dopo il ricorso presentato dal francese. Squalifica che gli impedirà di lavorare nel mondo del calcio fino all'ottobre del 2019.

Non posso accettare di perdere quando non ho fatto niente di sbagliato, mi hanno impedito di lavorare nel calcio per quattro anni. Chi sono questi pagliacci che mi hanno fermato? I giudici della FIFA e del TAS non sono veri giudici

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