Premier League, ecatombe in Europa: solo l'Aston Villa in semifinale di Conference, inglesi eliminate in Champions ed EL

Nessun club inglese in semifinale di Champions ed Europa League e il solo Aston Villa al penultimo atto di Conference League: questo il rendimento della Premier League alla fine delle due settimane di quarti di finale di coppe europee. Un dato che fa discutere considerando che il massimo campionato oltremanica è di gran lunga quello con i maggiori investimenti tra i top5 campionati europei. Nell'ordine sono state eliminate Manchester City e Arsenal in Champions rispettivamente da Real Madrid e Bayern Monaco, Liverpool e West Ham in Europa League rispettivamente da Atalanta e Bayer Leverkusen, mentre in Conference League si è qualificato l'Aston Villa, ai danni del Lille, aggiudicandosi la lotteria dei calci di rigore.

La débâcle inglese ha permesso alla Serie A di assicurarsi il matematico quinto posto per l'edizione 2024/25 della Champions: l’Inghilterra, terza in graduatoria con una squadra su otto rimasta in Europa, non può più raggiungere l’Italia, regalandole così il posto aggiuntivo. E' la prima volta dal 2014/15 che la Premier non porta nessuna delle sue squadre nelle semifinali di Champions ed Europa League: in quella stagione le quattro di Champions (Arsenal, Chelsea, Manchester City e Liverpool) non andarono oltre gli ottavi con i Reds che retrocedettero in Europa League e furono eliminati agli spareggi dal Besiktas, proprio come il Tottenham dalla Fiorentina. Ad andare più avanti nella seconda competizione europea fu l’Everton che però fermò la sua corsa agli ottavi per mano della Dinamo Kiev. La Conference non esisteva ancora, fu istituita dalla stagione 2021/22.

Germania: 3

Francia: 2

Belgio: 1

Grecia: 1

Spagna: 1

Inghilterra: 1