Arsenal-Chelsea

Arsenal e Chelsea devono ancora smaltire le delusioni di Champions League. Quale occasione migliore di un derby londinese per archiviare il capitole europeo e lanciarsi spediti verso il finale di stagione? La ghiotta possibilità è presto servita dalla Premier League e dalla sfida in programma domenica alle 17 all'Emirates Stadium.

I Blues arrivano nel Nord di Londra forti del terzo posto con 74 lunghezze. L'Arsenal è un gradino sotto a 6 punti di distanza e con tre partite ancora da giocare. L'ultima possibilità per un'incredibile rimonta è proprio lo scontro diretto.

Emmanuel Adebayor ci spera. "Il nostro obiettivo è divenuto quello di mettere in campo tutto l'orgoglio che proviamo a giocare per questo club. Quella di domenica è una grande partita. Dobbiamo dimostrare di amare questo club".

Arsene Wenger deve però sperare che il colpo inflitto dal Manchester United non abbia bloccato il processo di crescita della sua giovanissima squadra. "Quello che è successo contro i Red Devils fa parte del gioco – ha detto il manager francese - Certo, non era quanto avevamo pianificato. Ma ora dobbiamo rialzarci e chiudere la stagione degnamente sin dal match con il Chelsea. E' tutto qui. Possiamo parlare quanto vogliamo, ma non potremo mai rimediare agli errori commessi. Il gioco è questo".

Un successo nel derby renderebbe meno amara la quarta stagione di fila senza titoli vinti. Ma di fronte ci sarà un Chelsea imbufalito dopo lo smacco subito dal Barcellona. Guus Hiddink sa che i suoi sono carichi a dovere: "Drogba non era l'unico a sentirsi in un certo modo l'altra sera. Anche Lampard mi ha parlato del senso di ingiustizia che stava provando. Le cose però non si possono cambiare. E allora dobbiamo guardare avanti. Ma il fuoco che abbiamo dentro non si può spegnere".

Una minaccia non da poco per i Gunners. "Anche Terry è infuriato e tutti vogliamo dimostrare di essere professionisti sino in fondo. Qui c'è gente che vive il proprio lavoro sino in fondo. Non ci sono miliardari che si adagiano sugli allori. Quindi pensiamo a battere l'Arsenal e a vincere la FA Cup. Questo potrà ripagarci di quanto abbiamo perso".