Gazza sparito a Natale

Dov'è finito Paul Gascoigne? È la domanda che si sta facendo, oggi, tutta l'Inghilterra. L'ex-giocatore del Tottenham e della Nazionale inglese è misteriosamente sparito il giorno di Natale, quando, ricevuto un permesso di uscita di tre giorni dai medici che lo avevano in cura presso un centro di riabilitazione a Minsterworth, nel Gloucestershire, ha fatto perdere nel nulla le sue tracce mentre la madre lo aspettava a casa per il cenone.

Il sospetto dei parenti, che lo cercano inutilmente da due giorni, è che Gascoigne, che nel centro di riabilitazione viveva in una sorta di isolamento (niente giornali e niente cellulari), sia ricaduto nel suo vecchio vizio dell'alcol. "Non sappiamo dove sia – ha spiegato un amico di famiglia al tabloid britannico "Daily Star" – lo aspettavamo a casa, ma non si è presentato. I suoi nipoti avevano molta voglia di rivederlo, e sono rimasti piuttosto scioccati. Purtroppo temiamo che possa essere ricaduto sulla strada sbagliata...".

Non tutti, però, sembrano ugualmente preoccupati delle sorti di Gazza: Regan, il figlio 12enne del calciatore, ha stupito l'Inghilterra con una serie di dichiarazioni-shock in cui presagiva come imminente la morte del padre. "Perché devo preoccuparmi di lui? – ha asserito il ragazzino nel corso di un'intervista televisiva – spero rimanga lontano il più possibile da noi. È destinato a morire presto".

Gascoigne lasciò la moglie, Sheryl, dopo una lunga serie di litigi quando il figlio era ancora un bambino: tornò poi da lei la scorsa estate, alla ricerca di un aiuto per combattere la sua depressione, ma se ne andò nuovamente dopo 12 giorni e fu trovato, in pessime condizioni, in un hotel in Portogallo. Lì, nel corso di un feroce faccia-a-faccia, Sheryl gli intimò di eliminare l'alcol o di uscire definitivamente dalla sua vita.