Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

MODELLO PREMIER LEAGUE

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 04/03/2012 alle 23:55 GMT+1

Uno spietato Manchester United rifila una batosta al Tottenham che per un'ora abbondante fa la partita ma finisce trafitto dai gol di Rooney e dalla doppietta sontuosa di Young. Solo a tempo quasi scaduto arriva il gol della bandiera di Defoe. I Red Devils restano così a -2 dal City di Mancini

2011-12 Premier League Ashley Young

Credit Foto PA Photos

Il calcio a volte è proprio uno sport strano e spietato. L’ennesima testimonianza la si è avuta dalla sfida di White Hart Lane dove il Tottenham per 65’ domina il Manchester United, giocando una partita di grande sacrificio e ritmo impressionante, ma finisce incredibilmente sconfitta da un Manchester United cinico e spietato capace di segnare tre gol con altrettanti tiri. Ne esce così un 3-1 quanto mai bugiardo ma importantissimo per i ragazzi di Ferguson che restano a -2 dal Manchester City e continuano la loro tradizione favorevole in casa degli Spurs (ultimo ko dello United a White Hart Lane risale al maggio del 2001!). Sconfitta invece dura da digerire per il Tottenham che incappa nel secondo ko di fila e che ora deve concentrarsi sul match di FA Cup contro lo Stevenage Football Club.
OUT BALE, ROONEY-WELBECK PER LO UNITED – Per questo importante match gli Spurs devono rinunciare a due pedine fondamentali come Bale (bloccato da un virus intestinale) e Van Der Vaart (out per problemi fisici). Redknapp così si affida a un 4-4-2 con Livermore e Sandro in mezzo al campo e Lennon e Modric sulle corsie laterali. In avanti invece fiducia al tandem formato da Saha e Adebayor. Nello United invece Ferguson lascia in panchina Hernandez, reduce da una trasferta lunga, e in attacco si affida al tandem formato da Rooney e Welbeck. A centrocampo Nani e Young sono gli esterni di fascia mentre a in mezzo al campo ci sono Scholes e Carrick. A presidiare i pali c’è De Gea, in grande ripresa dopo un inizio di campionato da dimenticare.
GLI SPURS GIOCANO, ROONEY SEGNA – Pur senza due giocatori importanti il Tottenham fa la partita pressando alto i difensori e i portatori di palla ed impedendo alla squadra di Ferguson di ragionare ed inescare Rooney e Welbeck. Gli Spurs ci provano anche da fuori soprattutto con Adebayor che al 6’ lascia partire una sassata che esce di nulla sopra la traversa. Gli Spurs continuano a premere e al 18’ è ancora l’attaccante togolese a cercare la via del gol, l’ex Gunners entra in area e lascia partire una conclusione rasoterra a giro sul secondo palo che viene però deviata al meglio dall’attento De Gea. Il Manchester United fatica da matti a reggere il ritmo dei ragazzi di Redknapp, che al 38’ trovano il vantaggio che viene però annullato dall’arbitro Atkinson. Discesa di Lennon sulla sinistra che entra in area e mette un pallone rasoterra a centro area dove c’è Saha che spara a botta sicura ma trova incredibilmente l’opposizione di Adebayor che stoppa il pallone con il corpo e il braccio e poi di tacco lo deposita in rete. Il direttore di gara però vede l’irregolarità e spegne l’entusiasmo del pubblico di casa. A far calare il gelo su White Hart Lane però ci pensa Rooney al 45’: angolo dalla sinistra di Young, l’attaccante dello United si libera della marcatura blanda di un difensore del Tottenham e da centro area con un colpo di testa sul secondo palo deposita la sfera in rete. Il pubblico e i giocatori del Tottenham sono increduli e rientrano negli spogliatoi delusi e arrabbiati.
picture

tottenham manchester united rooney 2012

Credit Foto dpa

YOUNG SI SCATENA, DEFOE PER LA BANDIERA – Nella ripresa il canovaccio non cambia, il Tottenham attacca alla ricerca del gol del pari ma ancora una volta trova De Gea a sbarrargli la strada: il portiere iberico al 51’ è strepitoso a deviare un rasoterra potente e angolatissimo di Livermore da fuori area. Gli Spurs continuano a premere e con Assou-Ekotto colpiscono anche un legno su punizione (58’). Sembra il preludio al gol dei padroni di casa ma al 61’ su un contropiede è lo United a trovare il raddoppio, con una semirovesciata di Young che mette dentro una palla vagante. L’esterno mancino dei Red Devils non si accontenta e completa la sua domenica da urlo siglando al 69’ un gol cineteca con un tiro a giro sul secondo palo che si insacca proprio nel sette. Il terzo gol chiude la partita con 20’ d’anticipo, ci prova il neo entrato Defoe a dare un po’ di pepe al match con un tiro da fuori area che sorprende De Gea ma serve solo per la cronaca. Finisce 3-1 e lo United resta in scia al City, in una battaglia a due quanto mai avvincente.
POKERISSIMO FULHAM - Pokerissimo del Fulham contro il Wolverhampton tutto facile per i londinesi, trascinati dalla tripletta di Pogrebniak e dalla doppietta di Dempsey (reduce dal gol vittoria contro l'Italia). In parità (1-1) Newcastle-Sunderland: al rigore di Bendtner risponde al 90' Ameobi per i Magpies.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità