I migliori e peggiori della stagione in Inghilterra

Nel pomeriggio in cui il Liverpool ha seriamente compromesso la sua lotta al titolo, l’associazione calciatori inglese (PFA) ha diramato i tanti attesi premi dell’anno. Il riconoscimento è da sempre il più atteso in Inghilterra, poiché sono gli stessi giocatori a scegliere i migliori della stagione.

A succedere a Gareth Bale come “giocatore dell’anno” è stato l’attaccante del Liverpool Luis Suarez, che ha preceduto nell’ordine Eden Hazard e Yaya Touré. Una consolazione per Hazard è comunque arrivata per la scelta come “giovane dell’anno”, dove è riuscito a mettere dietro Daniel Sturridge e Luke Shaw. Tutti questi nomi sono naturalmente poi entrati a far parte dell’undici ideale della Premier League 2013-2014 che si schiererebbe così: Peter Cech (Chelsea), Luke Shaw (Southampton), Vincent Kompany (Manchester City), Gary Cahill (Chelsea), Seamus Coleman (Everton); Eden Hazard (Chelsea), Yaya Toure’, (Manchester City), Steven Gerrard (Liverpool), Adam Lallana (Southampton); Luis Suarez (Liverpool), Daniel Sturridge (Liverpool).

A sorprendere tra queste scelte arriva come sempre un dato storico. Era dal 1990 infatti che nella “squadra dell’anno” non finiva nemmeno un giocatore del Manchester United. Dato emblematico della stagione da incubo dei Red Devils che però, alla fine, sono anche in buona compagnia. Nell’undici dell’anno spicca anche l’assenza di un singolo giocatore dell’Arsenal, squadra rimasta a lungo in vetta alla Premier e crollata nel tour-de-force che tra febbraio e marzo l’ha praticamente estromessa da tutto.

A margine dell’evento si sono scatenati come al solito anche i colleghi inglesi, che dalle pagine del ‘Daily Mail’ hanno voluto ad esempio stilare anche il classico “peggior undici” del campionato. Tante scelte interessanti e anche vecchie conoscenze passate per il Belpaese: Marten Stekelenburg (Fulham), Matt Lowton (Aston Villa), Fernando Amorebieta (Fulham), Modibo Diakite' (Sunderland), Aly Cissokho (Liverpool), Erik Lamela (Tottenham), Marouane Fellaini (Manchester United), Kim Kallstrom (Arsenal), Andres Cornelius (Cardiff), Ricky Van Wolfswinkel (Norwich), Darren Bent (Fulham).

A spiccare le presenze dei due ex giallorossi Stekelenburg e Lamela: il portiere olandese è stato condizionato dagli infortuni ma ha incassato 48 gol in 21 gare, mantenendo la porta inviolata in tre occasioni e rischiando tutt’ora di retrocede in Championship con il suo Fulham; nel caso di Lamela, invece, una stagione da vero desaparecido, nella lotta continua contro Villas Boas prima e Sherwood poi di giustificare i 30 milioni di sterline spesi per lui dagli Spurs.

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